09 Maggio 2013, 14:32
2 min di lettura
PALERMO – Il caso Venturino valica i confini fisici dell’Isola e approda in quelli nazionali e virtuali direttamente sul blog di Beppe Grillo. L’espulsione di Antonio Venturino sembra diventare ufficiale, ma Giancarlo Cancelleri, capogruppo all’Ars, ci tiene a precisare: “Antonio Venturino da due mesi non restituisce più un centesimo di euro dalla sua busta paga e non rendiconta più, per noi dunque si pone fuori dal Movimento, e lo fa lui in prima persona”. Parole dure ma chiare – raccolte nel video postato sul blog di Grillo – che portano dritto al nocciolo della questione: la gestione dei soldi percepiti dal vicepresidente vicario dell’Ars.
“Durante la campagna elettorale, mi sono impegnato a firmare il foglio nel quale dichiaro che tutti gli eletti all’Assemblea regionale siciliana avrebbero percepito 5 mila euro lordi al mese e avrebbero rendicontato la diaria e restituita la parte eccedente“, spiega il capogruppo del M5s all’Ars, che poi difende il Movimento: “Per noi questa è una bandiera, un contratto coi cittadini, un impegno elettorale serio scritto nel nostro programma. Non sono le sue opinioni politiche a creare un problema, anche perché abbiamo sempre fatto del confronto e della diversità di opinione un punto di forza, trovando una sintesi tra le varie posizioni: se non si arriva ad una posizione unica si vota, come in tutte le normali democrazie”.
L’affondo finale al vicepresidente vicario dell’Ars punta dritto alla disattesa del rimborso dei soldi percepiti: “Adduce delle scuse di natura politica ma in realtà sono di natura economica, disattendendo quella che è una scelta politica ben precisa della riduzione dello stipendio. E’ libero di andare dove vuole, ma certamente non può rimanere all’interno del Movimento“. Poi Cancelleri conclude perentorio: “Si pone fuori, da solo, lo fa lui“.
Ma c’è addirittura chi sostiene che il leader del movimento abbia lanciato ben altri strali sul vicepresidente dell’Ars: “Il deputato siciliano Venturino che si tiene i soldi è un pezzo di merda”, riporta su Facebook l’addetto alla comunicazione del M5S Daniele Martinelli, citato dall’Ansa.
Pubblicato il
09 Maggio 2013, 14:32