09 Gennaio 2016, 11:13
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PALERMO – L’ultima giornata del girone d’andata di serie A scrive una trama tanto avvincente quanto pericolosa per Verona e Palermo. Le due formazioni, rispettivamente all’ultimo e al quintultimo posto della classifica, daranno infatti vita al più classico degli scontri salvezza, con i rosanero che dopo la sconfitta contro la Fiorentina rischiano un nuovo cambio in panchina se dovesse arrivare una sconfitta al ‘Bentegodi’. Chi, come il Palermo, ha già effettuato un cambio in corsa nella guida tecnica, è proprio la squadra scaligera, che dopo aver chiuso la lunga parentesi con Mandorlini adesso tenta l’impresa salvezza con Gigi Del Neri.
Il tecnico, fra l’altro ex del Palermo, fino ad ora però non ha conseguito importanti risultati con gli scaligeri (a parte il pari per 1-1 a ‘San Siro’ contro il Milan), ed è reduce dalla rotonda sconfitta con la Juventus per 3-0, nonostante una buona prestazione. Per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della retrocessione, i gialloblu dovranno gioco forza affidarsi ai propri giocatori d’esperienza.
Luca Toni, nemmeno a dirlo, è l’uomo su cui i tifosi veronesi contano per salvare una stagione sciagurata. L’attaccante, ormai giunto alla soglia dei 40 anni, spera di poter essere il vero protagonista della sfida contro la squadra con cui si è rilanciato più di dieci anni fa nel massimo campionato italiano, con 50 reti in due stagioni fra A e B. Il bomber di Pavullo nel Frigano, dopo due stagioni da urlo con i veronesi (coronati col titolo di capocannoniere in coabitazione l’anno scorso col nerazzurro Icardi) continua però a essere in dubbio per il match del ‘Bentegodi’, a causa di un problema al polpaccio che lo ha tenuto fuori dalla sfida dello Juventus Stadium, anche se i recenti esami hanno escluso delle lesioni.
A prescindere dalla presenza di Toni, mister Del Neri potrà comunque contare su un altro attaccante non di primissimo pelo come Giampaolo Pazzini, in una sfida tra ex bomber viola con il rosanero Gilardino: in preallarme, in caso di forfait del grande ex della sfida, c’è uno dei volti nuovi in casa Hellas, l’olandese Emanuelson. Nel centrocampo veronese infine giocherà Viviani, obiettivo rosanero nel mercato estivo praticamente sfumato ad un passo dalla firma, proprio prima dell’inserimento degli scaligeri.
Ecco la probabile formazione del Verona: Gollini; Sala, Moras, Helander, Souprayen; Wszolek, Hallfredsson, Viviani, Siligardi, Pazzini, Emanuelson. All.: Delneri
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09 Gennaio 2016, 11:13