Verona a caccia di punti salvezza| L’ex Toni regge l’attacco scaligero

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30 Gennaio 2015, 15:10

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PALERMO – Per il Verona di Andrea Mandorlini il match di domenica pomeriggio al ‘Barbera’ contro il Palermo del collega Beppe Iachini rappresenta un crocevia fondamentale della propria stagione. Gli scaligeri, stabilmente nella parte medio bassa della classifica a quota 24 punti, non sono più la squadra rivelazione dell’anno scorso, che con Juan Manuel Iturbe e Luca Toni sfiorarono la qualificazione all’Europa League da neopromossa, ma puntano a raggiungere la salvezza con qualche giornata d’anticipo. Ecco perchè la sfida in Sicilia assume un valore particolare se si pensa che a dividere il settimo posto del Palermo e il quattordicesimo dei veronesi ci sono solo la bellezza di 3 punti.

Con un successo contro Barreto e soci i gialloblu, reduci dalla vittoria risicata contro l’Atalanta di una settimana fa, potrebbero rilanciare le loro velleità in classifica compattando ancor di più il drappelo di squadre che vuol evitare la zona retrocessione. Per battere questo Palermo ci vorrà però il miglior Verona possibile e, sopratutto, il miglior Luca Toni. Proprio l’ex bomber rosanero, protagonista indiscusso della promozione in A nella stagione 2004 con 30 gol e del successivo anno nella massima serie con 20 reti complessive, l’attaccante di Pavullo ci ha messo poco per entrare nelle grazie dei tifosi veronesi guadagnandosi la fascia da capitano.

Toni, decisivo nella gara d’andata con un rigore realizzato per il 2-1 finale, se la vedrà ancora una volta con l’ostile pubblico del ‘Barbera’ che ancora a distanza di anni non ha mandato giù l’addio prematuro del giocatore con il trasferimento a Firenze alla corte di Prandelli. Detto ciò il numero 9 sarà titolare nella gara di domenica. Mandorlini dovrà soltanto scegliere chi affiancargli. Al momento nel 4-3-3 del tecnico dovrebbero trovare spazio l’argentino Saviola, autore della sua prima rete in campionato nell’1-0 contro l’Atalanta, e il greco Lazaros. Nel caso l’ex Barcellona non dovesse recuperare da uno stato influenzale, che lo ha tenuto lontano dagli allenamenti fino a giovedì, scalda i motori il connazionale Nico Lopez, quest’ultimo molto positivo nell’ultima uscita con la Primavera.

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Per il resto il tecnico veneto dovrà rinunciare ai lungodegenti Obbadi e Jankovic, mentre Marquez dovrebbe farcela dopo la botta subita al polpaccio che l’ha costretto domenica ad uscire alla fine del primo tempo. Moras, rientrato dall’Australia dopo la visita a Melbourne al fratello Dimitris malato di leucemia, non ha sostenuto gli allenamenti settimanali ma Mandorlini dovrebbe comunque convocarlo. In attacco, dopo la cessione di Nenè in B allo Spezia, il ds Sogliano, altro ex della gara, è alla ricerca di una punta che non faccia rimpiangere il brasiliano.

Qui di seguito la formazione anti-Palermo:

VERONA (4-3-3): Benussi; Sorensen, Marques, Marquez, Brivio; Sala, Tachtsidis, Hallfredsson; Saviola, Toni, Lazaros. In panchina: Rafael, Gollini, Agostini, Moras, Martic, Campanharo, Valoti, Ionita, Fares, Nico Lopez, Juanito Gomez. Allenatore: Mandorlini

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30 Gennaio 2015, 15:10

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