20 Ottobre 2012, 13:03
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In fin dei conti sono i neroazzurri ad avvertire una certa pressione. A loro è chiesto di non perdere terreno dalla vetta della classifica. E così, Inter-Catania di domani pomeriggio, è destinato ad essere uno spartiacque essenziale più per il campionato dei padroni di casa che per i ragazzi di Maran. Tuttavia il Catania a Milano intende definitivamente mettersi alle spalle un ruolino di marcia che fuori casa ha lasciato sinora parecchio a desiderare. Solo un punto su nove raccolto e la consapevolezza, adesso, che dal ciclo terribile di partite che comincia domani a San Siro si può uscire vivi solo scendendo in campo giocandosela a viso aperto indipendentemente dal blasone dell’avversario.
Sulla sponda milanese gli Strama boys ricalcheranno un 3-5-2 che nelle ultime uscite ha portato morale, fiducia e soprattutto punti ai neroazzurri. Il grande ex della gara, Silvestre, partirà dalla panchina mentre la coppia d’attacco è destinata ad essere quella composta da Cassano e Milito. A Torre del Grifo le quasi due settimane che hanno contraddistinto la sosta in campionato, sono state vissute con enorme concentrazione. C’è poca voglia di esaltarsi davanti a tutta una serie di elogi che ha fatto certamente piacere ricevere ma che rischia di distogliere dall’obiettivo: quello di centrare quota 40 punti il prima possibile. L’unica nota negativa di questi giorni è stata la contemporanea defezione di Bellusci e Rolin (quest’ultimo è stato comunque convocato) ma mister Maran non improvvisa nulla ed è pronto anche all’emergenza: il duo Spolli-Legrottaglie costituisce, intanto, una garanzia e la squadra ha fatto ulteriormente quadrato attorno se sé stessa. Una contingenza che può diventare, paradossalmente, risorsa. Si sale in aereo: destinazione Milano. Si affronta l’Inter con rispetto. Ma senza paura.
Probabili formazioni:
INTER (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Zanetti, Gargano, Cambiasso, Pereira, Coutinho; Cassano, Milito. All.: Stramaccioni.
CATANIA (4-3-3): Andujar; Alvarez, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Lodi, Almiron; Barrientos, Gomez, Bergessio. All.: Maran.
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20 Ottobre 2012, 13:03