Vertenza Myrmex |E’ fumata nera

12 Settembre 2014, 17:37

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CATANIA – Regione Sicilia assente non giustificata e una scadenza, oramai sempre più vicina, che fa paura a tutti. Non ci sono ancora buone nuove per i i 69 lavoratori di Myrmex, il laboratorio espressione dell’eccellenza di ricerca industriale del territorio, per i quali è già scattata la cassintegrazione ordinaria “a zero ore” lo scorso 7 febbraio. L’assenza del governo regionale all’incontro che si è tenuto stamattina in Prefettura (da Palermo non è arrivato alcun avviso per giustificare l’assenza dell’ente) ha amareggiato i lavoratori, anche in vista della fatidica data limite di giorno 17, giorno di scadenza della salvaguardia occupazionale sancita dalla delibera della Regione Sicilia, in seguito all’ inadempienza dell’azienda e di un Piano industriale mai rispettato.

“Se la Regione continuerà ad essere assente, darà di fatto il via libera all’azzeramento di Myrmex. Si assumerà così una gravissima responsabilità politica “, dicono i sindacati, che in extremis chiedono entro lunedì 15 una proroga alla scadenza del 17, in modo da fissare un altro incontro, ” ma stavolta – aggiungono- vorremmo che sia presente non solo l’assessore regionale, ma la stessa presidenza della Regione”. I sindacalisti presenti, e cioè Giacomo Rota e Margherita Patti per la Cgil, Giovanni Romeo della Filctem Cgil, Salvo Bonaventura della Uil e Mimmo D’Antone della Uilctem, con il segretario della Cisal, Giuseppe La Mendola, e la Rsu aziendale, interloquendo con il viceprefetto Rosamaria Monea, il vicesindaco Marco Consoli e Di Mattei dell’Ufficio provinciale del lavoro, hanno ribadito con forza il loro diniego alla possibilità che importantissime attrezzature scientifiche, ad oggi proprietà del Laboratorio, vengano trasferite altrove per un uso che rischierebbe di trasformarsi da temporaneo a definitivo.Inoltre, hanno sollecitato Comune e Prefettura affinché venga erogato il servizio gas all’interno e all’esterno della struttura; servizio utile al proseguimento degli studi a conclusione di un finanziamento pubblico lasciato in dote da Wyeth a Myrmex.