19 Luglio 2020, 06:15
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PALERMO– Il virus ferma le manifestazioni ma non il ricordo di quel terribile giorno in cui ventotto anni fa furono uccisi il magistrato Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli, Walter Cosina. Oggi, 19 luglio, ricorre il ventottesimo anniversario della strage di via D’Amelio: quest’anno per le misure anti covid non ci saranno grandi manifestazioni esterne, mentre diverse sono le iniziative che si terranno esclusivamente online. In via D’Amelio sarà presente un presidio durante tutta la giornata.
La Questura di Palermo ricorderà le vittime dell’attentato con una serie di iniziative dedicate alla loro memoria, alle quali presenzieranno autorità militari e civili. Alle 18, avrà luogo la consueta cerimonia commemorativa, con deposizione di corone di alloro in ricordo dei Caduti, presso l’Ufficio Scorte della Questura e a seguire sarà celebrata presso la Cattedrale una Santa Messa in suffragio delle vittime, officiata dall’arcivescovo Monsignor Corrado Lorefice. Alle 20.30 dinanzi la Questura in salita Antonio Manganelli, si svolgerà un momento di ricordo del magistrato e degli agenti della scorta con la lettura da parte dell’attrice Pamela Villorresi, direttore del teatro Biondo Stabile di Palermo, di alcuni passi tratti dal libro “Ti racconterò tutte le storie che potrò”, di Agnese Borsellino con il giornalista Salvo Palazzolo. A seguire, l’attore palermitano Alessio Vassallo darà voce ad un’intervista “marziana” al giudice Paolo Borsellino, scritta ex post dal figlio Manfredi. Le letture saranno accompagnate da intervalli musicali curati dall’orchestra del Liceo Statale Musicale e Coreutico “Regina Margherita” e dalla proiezione di un video finalizzato a rinnovare il ricordo degli agenti caduti in servizio.
Gli eventi organizzati dal movimento “Agende rosse” saranno trasmessi in diretta streaming sul sito www.19luglio1992.com, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Movimento Agende Rosse. Ore 10.30 – 12.30: “Viaggio nella Costituzione”- I giovani dialogano sui primi dodici articoli della Costituzione italiana con: Alessandra Algostino, Professoressa di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino; Gaetano Azzariti, Professore di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Modera l’incontro Marco Bertelli (Movimento Agende Rosse). Ore 14:30 – 16:00: Contributi video dei gruppi di Agende Rosse di tutta Italia. Ore 16:00 – 16.30: Presentazione dell’aggiornamento del video “Nuove ipotesi sul furto della Agenda Rossa” (video a cura di Angelo Garavaglia Fragetta del Movimento Agende Rosse). Ore 16:30 – 16:40: Saluti del sindacato di Polizia SIAP. Ore 16:58: Minuto di silenzio. A seguire, Salvatore Borsellino legge la poesia ‘Giudice Paolo’ di Marilena Monti. Ore 17:10 – 17:30: Contributo video della “Casa di Paolo” (via della Vetriera, Palermo). Ore 17:30 – 17:50: Presentazione del dossier “Mafia e giustizia nella provincia di Messina” a cura di Federica Fabbretti (Movimento Agende Rosse). Ore 18:00 – 20.00: “Cedimenti nella legislazione antimafia: riforme necessarie o inammissibili benefici per la criminalità mafiosa?”, incontro-dibattito su recenti sentenze in materia di “carcere duro” ed “ergastolo ostativo” per detenuti di criminalità organizzata. Intervengono: Sebastiano Ardita, magistrato e membro del Consiglio Superiore della Magistratura; Marco Patarnello, magistrato presso il Tribunale di Sorveglianza di Roma e Fabio Repici, avvocato. Modera l’incontro Giorgia Oppo (Movimento Agende Rosse).
Si rinnova anche quest’anno, il 19 luglio, il tradizionale appuntamento della fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino e degli agenti di scorta Agostino Catalano, Claudio Traina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, vittime della strage di via D’Amelio. A ventotto anni da una delle più tristi pagine della storia della Sicilia, il “Forum 19 luglio” e la “Comunità 92” ricorderanno il giudice ucciso dalla mafia, nel luogo in cui avvenne il brutale attentato che segnò per sempre il nostro Paese. Il motto scelto per questa edizione è “La mafia non si scarcera”, per contestare i recenti provvedimenti che hanno permesso ad alcuni esponenti della criminalità organizzata di uscire dal carcere. Anche stavolta, tante fiaccole in cerca di verità illumineranno la città di Palermo per ribadire che Paolo vive, con le sue idee, i suoi valori, le sue battaglie. A causa delle norme anti covid, non sarà possibile svolgere il tradizionale corteo, pertanto la fiaccolata sarà statica. Il presidio si svolgerà in via Mariano D’Amelio, a partire dalle ore 20.30, nel rispetto delle disposizioni sul distanziamento sciale. Durante l’evento si esibirà l’artista Salvo Piparo, con il “Cunto” su Falcone e Borsellino, con testo dello stesso Piparo e di Salvo Licata. Occorre registrarsi, cliccando qui
Ore 18:30: Concerto di musica classica nel chiostro del Convento del Carmine, a esibirsi il “Febo’s Quartet”. Per non dimenticare e per commemorare Paolo Borsellino e gli altri indimenticati eroi dei nostri tempi, l’amministrazione Di Girolamo di concerto con l’Associazione Nazionale Magistrati, sottosezione di Marsala, ha organizzato l’evento. L’ingresso sarà consentito fino a esaurimento dei posti individuati nel rispetto della normativa anticovid.
A Messina anche quest’anno Il Comitato “XIX Luglio” organizza iniziative commemorative in ricordo del sacrificio del Giudice Paolo Borsellino, degli “angeli” della sua scorta. Per ragioni organizzative, i momenti commemorativi si svolgeranno lunedì 20 luglio. Alle 10 un momento commemorativo presso l’“albero della legalità” collocato nel 2007 – a cura dell’Associazione Universitaria Atreju – nell’aiuola antistante il Rettorato dell’Università degli Studi di Messina insieme a un piccolo monumento. Alle 20 un momento di riflessione presso la Piazza antistante la Corte d’Appello di Messina, con la lettura di alcuni stralci della sentenza “Borsellino Quater” pubblicata il 20.4.2017 e confermata dalla Corte d’Appello di Caltanissetta nel novembre 2019 nonché di alcune frasi tratte dal libro “Paolo Borsellino. Silenzi e Voci”, promosso dall’Associazione Nazionale Magistrati-Sezione di Palermo.
Ore 10:00: davanti alla stele di Piazza Borsellino, con la deposizione di una corona d’alloro l’amministrazione e il Consiglio comunale di Canicattini Bagni, su invito del Sindaco Marilena Miceli e del presidente Paolo Amenta, presenti anche i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, e quanti vorranno partecipare nel rispetto delle misure anti Covid, ricorderanno il XXVIII anniversario della strage mafiosa di Via D’Amelio.
Alle 20.30 su Tv2000 a “Soul”, condotto da Monica Mondo, gli ospiti sono Roberto Saetta, figlio del giudice Antonino, ucciso il 25 settembre 1988, e il regista e scrittore siciliano Roberto Andò. Alle 21.10 va in onda “Paolo Borsellino. Adesso tocca a me”, un docufilm diretto da Francesco Miccichè con Cesare Bocci che interpreta il magistrato; la vicenda è ricostruita attraverso il racconto di Antonio Vullo, l’unico agente della scorta sopravvissuto all’attentato. In seconda serata ‘Il dono della luna’, il documentario prodotto da Tv2000Factory, scritto da Gianni Vukaj e Beatrice Bernocchi: voci e testimonianze dei familiari delle vittime di mafia, con una testimonianza di Fiammetta Borsellino.
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19 Luglio 2020, 06:15