26 Agosto 2014, 20:52
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CATANIA – Le condizioni di pericolosità dell’edificio di via Furnari 31 sono state confermate in un verbale stilato al termine del sopralluogo effettuato oggi dai tecnici del Genio civile, dei Vigili del fuoco e dell’Asp. Secondo il parere degli esperti – accompagnati dai tecnici del servizio Pubblica incolumità del Comune di Catania – l’edificio è infatti inagibile. “Sono state così – ha sottolineato l’assessore Luigi Bosco – pienamente confermate le valutazioni già espresse dai tecnici del Comune, così come riportato nella prima ordinanza emessa in marzo. Come risulta dai documenti, il primo sopralluogo dei tecnici del Comune è del 19 febbraio del 2013 e il secondo del sei marzo di quest’anno.
In quell’occasione si sottolinearono le gravi condizioni dell’edificio ingiungendo ai curatori fallimentari e ai proprietari di rimetterlo in sicurezza entro 30 giorni. Nulla venne fatto e, per questo, fu emessa, in luglio, un’ordinanza di sgombero per 43 persone per ragioni di sicurezza”. Venerdì scorso il Tar aveva deciso di sospendere temporaneamente lo sgombero chiedendo al Comune, “ accertamenti effettuati a cura degli organi pubblici aciò preposti, entro ristretti tempi”.
“La correttezza e l’indipendenza – ha sottolineato Bosco – delle valutazioni dei tecnici comunali, per come riportato nella prima ordinanza, sono stati ampiamente confermate dagli esperti dei tre organismi che hanno partecipato al sopralluogo di oggi. Adesso è importante che si proceda al più presto nell’interesse della sicurezza degli abitanti dello stabile”.
Il Gabinetto del Sindaco continua intanto a lavorare per cercare una sistemazione alle famiglie di via Furnari 31.
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26 Agosto 2014, 20:52