CATANIA – Vittoria piena per il comitato dell’indirizzo. È di oggi la notizia della condanna per i gestori della discoteca Supercinema Vittoria al pagamento delle spese processuali, nel procedimento avviato dall’avvocato Paolo Lucchesi, a nome di alcuni residenti, alcuni mesi fa, per far cessare le emissioni sonore, ritenute eccessive. Il giudizio era stato, in un primo momento rinviato, in attesa che fosse acquisita la documentazione a monte dell’ordinanza di chiusura emessa dal sindaco, dello scorso 2 aprile.
Una volta appurato che le emissioni superavano di ben 4 volte i limiti di legge – circa 13 decibel – nonostante i gestori avessero cessato l’attività, il giudice ha comunque emesso condanna al pagamento delle spese processuali per soccombenza virtuale. Spese che ammontano a 1.790 euro.
Soddisfatti i residenti che, dopo mesi di battaglie, hanno viste riconosciute le ragioni di una protesta che, almeno all’inizio, qualcuno ha provato a sottovalutare. “Siamo riusciti ad affermare i principi di vivibilità dopo mesi di sofferenze – affermano – ma siamo rimasti uniti e abbiamo portato avanti una battaglia di civiltà. Lo sviluppo della città deve essere sostenibile e partecipato dalla cittadinanza – evidenziano – che è ciò che tiene in vita il centro della città”.
