18 Giugno 2015, 16:08
1 min di lettura
AGRIGENTO- Ci sono voluti quasi due mesi, ma alla fine il barcone rinvenuto nella riserva naturale di Torre Salsa è stato rimosso. A darne notizia è la delegazione agrigentina di Mare Amico, che ha pubblicato alcuni scatti delle operazioni di spostamento dello scafo sul proprio profilo Facebook. L’associazione ambientalista nelle scorse settimane aveva denunciato la presenza dell’imbarcazione nel litorale di Siculiana, sottolineando i potenziali rischi per l’ambiente derivanti dall’abbandono tra i flutti del relitto.
Ad occuparsi delle operazioni di rimozione e distruzione dell’imbarcazione, l’ufficio delle Dogane. Il barcone, molto probabilmente utilizzato per uno sbarco clandestino, era stato rinvenuto sulla spiaggia di Torre Salsa lo scorso 27 aprile dai Carabinieri di Siculinana e dalla Guardia Costiera di Porto Empedocle. Le autorità avevano tranquillizzato circa i pericoli per la riserva naturale e per l’ecosistema marino, assicurando in particolare l’integrità del natante e dei serbatoi di carburante.
L’associazione Mare Amico di Agrigento aveva sin da subito, però, sollecitato la tempestiva rimozione del barcone. E anche oggi l’associazione ambientalista torna a ribadire l’importanza di interventi immediati, entro 12/24 ore dallo sbarco, per la rimozione dei relitti ed il loro successivo spostamento nel porto più vicino al punto di approdo.
Pubblicato il
18 Giugno 2015, 16:08