“Via il Cda del Massimo” |Firmano alcuni consiglieri Idv

14 Settembre 2012, 21:21

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PALERMO – Si apre una nuova puntata della disputa tra Orlando e la Fondazione del teatro Massimo di Palermo, di cui lo stesso sindaco è presidente. Stavolta sono alcuni esponenti del partito del sindaco della città a lanciare il sasso. I consiglieri IdV Fausto Torta, Massimo Pullara, Federica Aluzzo, Nicolò Galvano e Pia Tramontana, componenti della quinta commissione Cultura al Comune di Palermo, hanno infatti espresso l’intenzione di sottoscrivere una raccolta firme volta a sfiduciare il Cda e i dirigenti della fondazione del teatro. La raccolta firme, promossa dai lavoratori del teatro, sarà poi consegnata al sindaco Leoluca Orlando, presidente della Fondazione e al ministro per i Beni Culturali e le Attività Produttive, Lorenzo Ornaghi.

Lo stesso Ornaghi che con una lettera aveva confermato le perplessità del sindaco sull’illegittimità delle nomine di due membri del Cda, quella di Carlo Varvaro, voluta da Diego Cammarata, e quella di Renzo Scalia, nominato dal socio privato Unicredit. Una lettera che aveva scavalcato anche il parere dei Revisori della Corte dei Conti, con la quale Orlando ha motivato la scelta di revocare a Varvaro il suo ruolo di vicepresidente della Fondazione.

Dopo la scelta di Varvaro di ricorrere a vie legali e il rischio di un possibile commissariamento del teatro ecco, adesso, la raccolta firme, alla quale hanno aderito gli esponenti dipietristi della commissione Cultura a sala delle Lapidi. “Esprimiamo piena solidarietà ai lavoratori del teatro Massimo – hanno dichiarato i consiglieri – impegnati in una difficile battaglia contro la gestione del sovrintendente Antonio Cognata ultimo simbolo e baluardo della precedente e disastrosa amministrazione”.