Piano casa: via libera in Sicilia| aspettando il governo di Roma

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15 Aprile 2009, 19:15

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“Non è arrivata alcuna bocciatura al disegno di legge sul piano casa presentato dalla IV Commissione”. Fabio Mancuso, presidente della Commissione territorio e ambiente all’Ars, taglia corto con le polemiche al termine delle audizioni che oggi si sono svolte con i rappresentati di categoria e annuncia così il via libera al piano.

Ad essere ascoltati, infatti, sono stati, tra gli altri, i rappresentanti dell’ordine dei Geologi, dell’Ance, della consulta degli Architetti, di Legambiente e dell’Enea. E dopo gli ultimi rilievi da parte delle associazioni ambientaliste, Mancuso ha detto che particolare attenzione sarà prestata alle energie rinnovabili: “L’ingegnere Marco Citterio, arrivato apposta da Roma a rappresentare l’Enea ha dichiarato di tenere in forte considerazione tutto l’aspetto ambientalista contenuto nel nuovo ddl per l’edilizia negli articoli che si riferiscono all’utilizzo di energie da fonti rinnovabili”.

Su questo versante la parlamentare del partito democratico Concetta Raia ha chiesto che sia la Regione a “coordinare una ricognizione provinciale delle strutture” chiedendo anche l’inserimento di norme per la protezione antisismica negli edifici pubblici e privati. Mancuso ha smentito inoltre la presentazione di una proposta di legge del Governo: “Al momento, non risulta depositata e, quindi, non agli atti di questo Parlamento regionale”. Senza chiudere però al confronto politico: “Nulla osta che non si possano riavviare le audizioni per esaminare un disegno di legge in parte riveduto laddove le integrazioni eventuali del testo governativo siano condivisibili, dunque atte a migliorare e arricchire il progetto casa della commissione”.

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Ma dai banchi dell’opposizione i rappresentanti del Pd all’interno della commissione lamentano di trovarsi in presenza di una ” una maggioranza spaccata e rissosa”.”Ancora una volta il centrodestra si presenta diviso, con proposte contrastanti che non fanno altro che paralizzare l’attività del Parlamento. Il governo ha preannunciato la presentazione di un testo di legge alternativo a quello firmato da esponenti del Pdl”. Secondo Roberto Ammatuna, Mario Bonomo, Davide Faraone, Concetta Raia e Salvatore Termine la maggioranza non avrebbe trovato l’accordo, ripetendo “quanto avvenuto su temi indispensabili per lo sviluppo della Sicilia, come il riordino della sanità, la riforma degli Ato e le misure anticrisi da inserire in Finanziaria”.

(foto tratta da www.quicasa.it)

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15 Aprile 2009, 19:15

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