20 Giugno 2019, 15:24
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PALERMO – Il fumo e un principio di incendio davanti alla sede dell’Amap di via Tasca Lanza. Ad andare a fuoco, lo scooter del coordinatore delle attività del Servizio Fognature ed Acque Meteoriche, l’ingegnere Antonio Crisanti.
Per l’azienda non ci sono dubbi: è un atto doloso. “Dai primi accertamenti conseguenti alla denuncia presentata – sottolineano dall’Amap – sarebbe emersa l’origine dolosa dell’episodio sul quale gli organi inquirenti hanno avviato le indagini”.
Sul posto, dove sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco, è infatti stata trovata una pezza imbevuta di una sostanza liquida. “L’amministratore unico Alessandro Di Martino, anche a nome dell’azienda – precisano – esprime piena solidarietà a Crisanti e riafferma l’impegno deciso, all’esito delle indagini in corso, a porre in essere ogni necessaria iniziativa a tutela dei propri dipendenti e della società ed a continuare con determinazione ad affermare nella gestione dei servizi logiche di legalità, rigore ed efficienza”.
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20 Giugno 2019, 15:24