02 Maggio 2012, 19:16
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In viale Regione siciliana non sono più ammesse distrazioni. Gli automobilisti sono avvisati: togliere il piede dall’acceleratore, gli autovelox fissi sono in funzione. Sono due e sono attivi 24 ore su 24. Uno all’altezza di via Nave, l’altro sotto lo svincolo di via Ernesto Basile.
In due giorni gli apparecchi installati hanno colto in flagrante centinaia di automobilisti sia in direzione Messina, che in direzione Trapani, per un totale di 221 multe. Gli autovelox sono tanto odiati dagli automobilisti quanto utili per cercare di arginare gli incidenti stradali in una delle arterie più problematiche e trafficate di Palermo dove, solo nel 2011, in base ai dati della polizia municipale, si sono consumati 8 incidenti mortali e 378 sinistri.
Il limite di velocità in circonvallazione è fissato a 70 chilometri orari. Per i trasgressori vengono applicate diverse sanzioni in base alla gravità dell’infrazione: multa a chi supera il limite fra i 10 e i 40 chilometri orari; il ritiro della patente da 1 a 3 mesi e un verbale fino a 2.000 euro per chi supera i limiti fra i 40 e i 60 chilometri orari ed, infine, per chi oltrepassa il limite di 60 chilometri orari sospensione della patente da sei a dodici mesi, contravvenzione che potrebbe andare dai 779 ai 3.119 euro e, se richiesta, anche la “foto ricordo” come prova schiacciante.
Gli automobilisti vivono l’istallazione di questi apparecchi come un disagio, ma, in base alle ultime dichiarazioni del comandante della polizia municipale, Serafino Di Peri, questi rilevatori riescono ad essere un deterrente alle violazioni del codice stradale, e riescono a limitare il numero di incidenti. Infatti, già solo per effetto di autovelox mobili, si conta un solo incidente mortale nei primi 4 mesi del 2012 sulla circonvallazione.
Al momento i rilevatori sono in funzione esclusivamente per il controllo dei limiti di velocità, ma queste nuovissime apparecchiature sono in grado di segnalare altri tipi di scorrettezze, per esempio il transito di mezzi pesanti e il superamento delle corsie riservate.
Sempre in tema di sicurezza stradale a breve assisteremo anche al debutto dei temutissimi “Street control”. Già in uso in varie città d’Italia, presto anche le macchine della polizia municipale di Palermo saranno munite di questa attrezzatura mobile all’avanguardia per la segnalazione delle macchine in doppia fila, la videosorveglianza e il rilevamento di infrazioni varie.
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02 Maggio 2012, 19:16