16 Luglio 2012, 14:57
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Seconda settimana di ritiro pre-campionato per il Catania a Torre del Grifo. I rossazzurri del mister Rolando Maran, dopo la prima positiva uscita contro lo Sporting Battiati in amichevole ed i festeggiamenti per i 49 anni del tecnico di Rovereto, hanno usufruito ieri di una giornata di riposo per raggiungere le proprie rispettive famiglie. Dalle ore 12 di oggi tutti nuovamente in campo, agli ordini del nuovo mister, per riprendere la preparazione atletica.
Mercoledì è in programma la seconda amichevole stagionale, contro una rappresentativa catanese dilettantistica. Maran potrà fare affidamento sui rientri degli acciaccati Terracciano, salifu, Llama, Sciacca e Potenza mentre la dirigenza rossazzurra lavora per organizzare incontri sempre più impegnativi con formazioni spagnole, africane e, ovviamente, italiane di A e B. Il modulo su cui l’ex allenatore del Varese continuerà a concentrarsi è sempre lo stesso, quel 4-3-3 che ha fatto le fortune di Vincenzo Montella nella scorsa stagione. Gli interpreti per attuarlo (vedi Almiron, Lodi, Barrientos, Gomez e Bergessio) sono tutti presenti, anche se i tifosi etnei si interrogano ancora per quanto.
Nel pomeriggio è intervenuto in sala stampa il centrocampista argentino Sergio Almiron. Fra i primi argomenti trattati dall’ex Fiorentina e Juventus quello riguardante il suo rapporto con la città di Catania: “Sono legato a Catania anche perchè la gente mi ha accolto molto bene. Altre squadre mi hanno cercato ma sono rimasto anche per la famiglia. Mia figlia potrà continuare ad andare a scuola qui”. La condizione fisica migliore è ancora lontana ma Almiron ha le idee chiare: “La prossima sarà la settimana importante per mettere da parte energie importanti che troveremo durante il campionato. Io ho avuto problemi ad una caviglia ma a poco a poco ritrovo la forma giusta”.
Sul gruppo di quest’anno il numero quattro rossazzurro si è espresso in questo modo: “Abbiamo mantenuto gli stessi uomini della scorsa stagione, siamo un gruppo completo. Non rivoluzionare ha rappresentato una buona mossa. Mi aspetto anzi l’arrivo di qualche rinforzo. Rimpiazzare giocatori del calibro di Lodi, Barirentos e Gomez sarebbe veramente dura. Loro potrebbero infatti fare il salto di qualità senza problemi”. Chiusa finale sul tecnico Maran: “Mi hanno detto che cerca sempre un legame forte con il gruppo. Fino ad ora c’è riuscito più che bene. I miei compagni hanno una gran voglia di dimostrare la propria forza”.
Il capitolo cessioni, come evidenziato dallo stesso Almiron, è sempre scottante. La colonia argentina, com’è noto, fa gola a molte squadre della massima serie ma i vertici di via Magenta, a meno d’offerte irrinunciabili, stringerà i denti per mantenerla al completo. Partendo dal mancato rinnovo del ‘Pitu’ Barrientos, tentato dalle sirene liguri direzione Genoa dell’ex ad Pietro Lo Monaco, fino al desiderio del ‘Papu’ Gomez di giocare in un top club, quest’ultimo è inseguito da Inter, Napoli e Fiorentina, la triade Bonanno-Gasparin-Salerno dovrà pertanto impegnarsi a fondo. Per due importanti pedine dello scacchiere rossazzurro incerte su quello che sarà il proprio futuro, un’altra si avvia invece a riprendere con forza la sua posizione. Giovanni Marchese, esterno difensivo originario di Delia, a giorni rinnoverà la fedeltà al club etneo firmando il proprio rinnovo contrattuale. La permanenza di Marchese esclude, con matematica certezza, l’arrivo del collega Fabrizio Grillo dal Varese. Sull’ex calciatore alle dipendenze di Maran si è fatto sotto il Chievo Verona.
Per l’attaccante Souleymane Doukara, protagonsita nella prima amichevole stagionale con una tripletta, molte squadre di Lega Pro e serie B iniziano a drizzare le orecchie. Il franco-senegalese, chiuso al momento in avanti dalla contemporanea presenza di Bergessio, Antenucci e Morimoto, potrebbe essere girato in prestito alla Nocerina che, secondo l’agente della punta Malick Ba, stima molto le qualità dell’ex Vibonese. In cambio di Doukara il Catania potrebbe chiedere in cambio ai rossoneri il folleto peruviano Roberto Merino. Gasparin dovrà però fare in fretta perchè sull’ex Salernitana è già sulla lista della Pro Vercelli, neo promossa in B. Sempre in uscita dall’attacco etneo, direzione campionato cadetto, Andrea Catellani. Il bomber emiliano potrebbe accasarsi alla Ternana.
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16 Luglio 2012, 14:57