Villabate, l’ex vicesindaco: “Il ponte mai utilizzato struttura da valorizzare”

15 Settembre 2021, 10:42

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VILLABATE (PA) – “Il ponte doveva rappresentare un’agevolazione per i mezzi delle aziende che transitavano e che, tutt’oggi transitano nell’area artigianale. Se il ponte oggi fosse funzionante i conducenti potrebbero accedere al paese da via Messina Marine e non sarebbero costretti a percorrere tutto il paese. Un po’ come avviene per il ponte già esistente (ma che si trova in condizioni precarie, ndr) di via Alcide De Gasperi”.

Lo afferma a Live Sicilia, l’ex vicesindaco di Villabate del Pci Nino Fontana della giunta di allora guidata dal sindaco democristiano Gioacchino Garbo, dopo la pubblicazione di un nostro precedente articolo riguardante le condizioni precarie del ponte mai inaugurato che si trova nei pressi dell’area artigianale della cittadina alle porte di Palermo. Il ponte è stato voluto, infatti, proprio dall’amministrazione Garbo.

“Il ponte – racconta Fontana – è stato progettato dall’ingegnere Mario Sampieri, finanziato da Italia Novanta e realizzato dalla ditta Equizi. La struttura è stata collaudata dall’ingegnere Cannarozzo. Ad un certo punto sono finiti i soldi – spiega Fontana – per la realizzazione e le amministrazioni che si sono succedute non hanno mai tenuto in considerazione la potenzialità dell’ultimazione dell’opera”.

“Si diceva che – sottolinea Fontana – per ultimare il ponte ci vorrebbero quasi 200 mila euro. Ma, se questi fondi non vengono stanziati nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche è tutto inutile. Oggi è solamente una cattedrale nel deserto. Se, si dovesse chiudere il ponte di via De Gasperi, per un qualsiasi motivo, Villabate rimarrebbe isolato”.

“Il ponte – evidenzia Fontana –  è stato pensato e progettato, in quanto opera importante per lo sviluppo dell’area industriale – artigianale. La struttura confina con il territorio di Palermo e quello di Villabate”.

E poi la proposta…

“Il Comune di Villabate, insieme al Comune di Palermo – propone a tal proposito Fontana in conclusione – dovrebbe presentare un progetto di allargamento di questa strada su pilone, in modo da farla terminare in via Galletti (nel quartiere palermitano di Acqua dei Corsari, accesso alla città dalla Costa sud, ndr). Tutto ciò sarebbe una grande cosa”.