04 Ottobre 2020, 17:56
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PALERMO – “Cari concittadini. Il corpo è qui, ma la mente è al paese ancora una volta ferito e martoriato in maniera ancora più pesante di prima”. Sono le prime parole, dal giorno del suo ricovero, del sindaco di Villafrati Franco Agnello, positivo al Covid-19 e trasportato in ospedale tre giorni fa. Il piccolo centro in provincia di Palermo, la scorsa primavera diventata zona rossa, sta attraversando un momento particolarmente duro dal punto di vista dei contagi: sono nuovamente in ascesa e i cittadini sono ripiombati nell’incubo.
Agnello aggiorna oggi sui social chi da giorni ormai cerca di dargli forza e coraggio, e scrive: “La squadra che mi sostituisce ha la capacità, la determinazione, e la forza di continuare a gestire la situazione nel rispetto della garanzia della sicurezza e della salute per tutti voi. Abbiate fiducia e riponete fiducia, stanno lavorando incessantemente nel nome di quell’ideale che ci ispira, fa parte della nostra vita ed è quello del “BENE COMUNE”. Sulle mie condizioni di salute comunico che oggi è il primo giorno senza febbre e seppur con difficoltà legate alla tosse e alla respirazione avverto un lieve miglioramento che spero si consolidi nei prossimi giorni Ringrazio sentitamente tutti voi cittadini, i colleghi Sindaci, i rappresentanti delle istituzioni, il reparto dell’ ASP della dottssa Curcuru’, il reparto degli Eroi del 118 del dott Vincenzo Prestianni, amici, i tanti conoscenti per le manifestazioni di vicinanza e di affetto che in questo particolare momento non mi hanno sicuramente fatto sentire solo. Nel giorno di San Francesco voglio che vi giunga forte la mia vicinanza ed il mio affetto un augurio perché tutte le persone affette da sintomi nel nostro territorio e fuori da questo possano uscirne quanto prima recuperando le condizioni di salute”.
Un momento faticoso per il primo cittadino, visto che la sua famiglia è stata direttamente coinvolta dalla seconda ondata di contagi: “Un augurio di pronta guarigione alla mia famiglia decimata a casa – continua Agnello – mia moglie da oggi positiva, madre, le mie sorelle, mia cognata e mio cognato, mia nipote e speriamo che qui si fermi. Un augurio ancora a Villafrati perché con l’ impegno di tutti sono sicuro che uscirà ancora una volta da questo incubo. Viva Villafrati”.
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04 Ottobre 2020, 17:56