Vinti 300 mila euro a Palermo | Si apre la caccia al fortunato

07 Gennaio 2014, 15:36

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PALERMO – La dea bendata torna a baciare Palermo con un biglietto da 300mila euro, l’ultimo tra i premi di Prima Categoria della Lotteria Italia. Dopo il gratta e vinci da un milione di euro vinto nella tabaccheria di via Eugenio l’Emiro lo scorso ottobre, è toccato alla tabaccheria presente all’interno del ‘Market al Puntogiusto’ del distributore Q8 di via Rosario Nicoletti, a Tommaso Natale, consegnare un biglietto di sola andata per la felicità. La vincita nel capoluogo siciliano è andata al tagliando E 452669. E così nella piccola ricevitoria, fra Tommaso Natale e Sferracavallo, questa mattina si respirava aria di festa e appesa in bella vista c’era una pagina di un giornale con la vincita segnata sopra. “Questa terra meravigliosa – dice Alessandro Azzimati, titolare dell’attività – torna finalmente ad essere un pass per la gioia. Spero che questo premio sia andato a una famiglia bisognosa che cercava un modo per riscattare la propria vita e, passando da qui, lo ha trovato”. L’identità del vincitore al momento è ignota. “Forse qualcuno di passaggio – prosegue il titolare – o chissà, potrebbe essere anche un cliente abituale. Mi piace pensare di aver contribuito, pur in piccola parte, alla serenità di qualcuno”.

Ma il ‘Market al Puntogiusto’ non è nuovo ai tagliandi milionari. Qualche mese fa era risultato vincente il gratta e vinci ‘Buon Compleanno’ che permette di vincere 100 mila euro subito e 15.000 euro il giorno del compleanno, appunto, per l’arco di 20 anni. Un colpo di fortuna che ha assicurato al signor Azzimati il “diploma della fortuna – prosegue –, conosciamo personalmente il vincitore del precedente tagliando, una persona splendida con qualche difficoltà sulle spalle che grazie al biglietto comprato da noi ha cambiato la sua vita”. E pensare che la tabaccheria ‘fortunata’ è nata da appena un anno. “Sono io, in realtà, a portare fortuna – ironizza -, speriamo che l’onda buona continui in modo da rendere felice qualche altra persona”. Lo stesso Azzimati, definitosi un “accanito compratore di biglietti della lotteria e gratta e vinci” conclude con un velo di sarcasmo misto ad amarezza che “potevo comprarlo io e invece…Da quando la tabaccheria è in funzione non ho mai provato a prendere un biglietto qui. Li compro sempre altrove. Speriamo di rivederci presto con la dea bendata e, questa volta, con l’auspicio che sia qualcuno di noi a beneficiarne”. Intanto tra gli abitanti del quartiere è già partita la caccia all’identità del vincitore. “Il fortunato o la fortunata sarà già stesa da qualche parte sotto il sole cocente di un’isola tropicale. Buon per lei che ora è una delle persone più invidiate della città”.