22 Aprile 2013, 10:45
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PALERMO – Hanno fatto irruzione nell’appartamento armati di coltelli, hanno minacciato madre e figlia di 84 e 62 che si trovavano all’interno dell’appartamento e minacciandole le hanno condotte in una stanza dove le hanno rinchiuse. Una violenta rapina con sequestro è avvenuta stanotte in via Giafar, nella zona di Brancaccio, dove i malviventi sono riusciti a scappare con circa trentamila euro di gioielli e soldi in contanti. Attimi di terrore per le due donne, che secondo una prima ricostruzione della polizia avrebbero aperto una finestra che conduce alla terrazza, perché insospettite da alcuni rumori. Poi l’assalto.
I tre rapinatori, infatti, si sarebbero arrampicati ed introdotti proprio da quella finestra, per poi entrare in azione e bloccare le vittime con la tenda. Hanno passato al setaccio ogni angolo del soggiorno, poi della camera da letto e della cucina: le vittime non hanno potuto fare nulla, visto che i malviventi si sono anche impossessati dei due telefoni cellulari con i quali avrebbero potuto chiamare aiuto ed hanno anche tranciato il cavo della linea telefonica. Sono così riusciti a trovare anche circa cinquecento euro in contanti custoditi insieme ai monili all’interno di una cassaforte che sotto minaccia avevano fatto aprire alle due donne. Dopo la loro fuga madre e figlia hanno forzato la finestra della stanza in cui erano state sequestrate: è trascorsa più di un’ora dal momento del colpo a quello dell’allarme lanciato alla polizia.
Le vittime non riuscivano infatti a trovare alcuna via di uscita. Sul posto sono così arrivati gli agenti di polizia del vicino commissariato di Brancaccio e gli uomini della Scientifica per rilevare gli elementi che possano fare risalire ai responsabili, di cui le due donne avrebbero fornito una descrizione: si tratterebbe di tre stranieri. E’ caccia ai malviventi che hanno messo a segno il colpo.
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22 Aprile 2013, 10:45