02 Novembre 2013, 13:03
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PALERMO – Ha prima picchiato la moglie e poi si è scagliato sugli agenti intervenuti sul posto per fermarlo. Con le accuse di violenze e resistenza a pubblico ufficiale è stato dunque fermato Giacomo Pecorella, 46enne pregiudicato palermitano residente in via Antonio Marinuzzi.
Personale delle “Volanti” è giunto al civico segnalato, a seguito della preoccupata richiesta d’intervento di una donna. La donna, in lacrime, ha raccontato ai poliziotti dell’ennesima aggressione subita dal marito, per altro assente all’arrivo degli agenti. Il pretesto alla cieca violenza dell’uomo, un venditore ambulante, sarebbe stato fornito dall’intervento della donna in difesa dei figli, rei di essersi rifiutati di accompagnare il padre alla fiera dei morti per vendere oggetti da bancarella.
Durante il racconto della donna alla presenza dei poliziotti, l’uomo faceva rientro a casa, con evidenti propositi di rivalsa nei confronti della moglie, poichè teneva in mano una bottiglia contenente liquido infiammabile e nell’altra un accendino. Con un’azione fulminea Pecorella si cospargeva il corpo di benzina e bagnava di liquido infiammabile anche i poliziotti. Poco prima che l’uomo azionasse l’accendino e si giungesse quindi all’irreparabile, gli agenti gli si lanciavano addosso e, con non poca fatica, lo bloccavano ed immobilizzavano. Nella tasca del Pecorella i poliziotti rintracciavano, inoltre, un lungo coltello da cucina. L’uomo veniva così tratto in stato di arresto e veniva recluso presso le camere di sicurezza della Questura.
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02 Novembre 2013, 13:03