06 Febbraio 2017, 18:20
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CATANIA – Autisti minacciati, verificatori picchiati e un clima non certo sereno dentro e fuori gli autobus. Non c’è pace per il trasporto pubblico catanese e, in particolare, per l’Azienda metropolitana trasporti e per i suoi lavoratori di fronte al moltiplicarsi di episodi di violenza che prendono sempre più di mira chi opera all’interno dei mezzi Amt. Pochi giorni fa, l’ultimo episodio che ha visto uno dei controllori prendere un pugno in faccia da parte di un utente sprovvisto di biglietto, ma si tratta dell’ultima di una serie di violenze che i sindacati autonomi vogliono denunciare. Per questo, domani, Fast Confsal e Faisa Cisal, hanno organizzato un siti in di fronte la Prefettura, dalle 10 alle 14. L’intento è di chiedere maggiori controlli nelle ore serali in alcune zone calde della città, per dare tranquillità ai dipendenti e più sicurezza ai cittadini catanesi.
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06 Febbraio 2017, 18:20