25 Novembre 2018, 13:21
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Oggi è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. “Un fenomeno ancora tragicamente alto, la cui denuncia è ancora troppo reticente”, afferma il capo dello Stato Sergio Mattarella, che sollecita “il superamento delle discriminazioni, dei pregiudizi e degli stereotipi sui ruoli e sulle attitudini basati sull’appartenenza di genere, iniziando dall’infanzia e dalla scuola”.
Alle donne vittime di violenza, che nel corso del 2018 hanno perso la vita, sono dedicati i fiori posti sulla scalinata del teatro Massimo, a Palermo, mentre venivano diffuse le note di “Inception time” di Hans Zimmer. L’iniziativa è di Cgil Cisl Uil Palermo. Su ogni papavero rosso, un cartoncino legato sullo stelo con i nomi delle vittime e sulle magliette indossate da chi ha deposto i fiori, il disegno del fiocco rosso e la scritta “#ognigiorno25” e “Cgil Cisl Uil contro ogni forma di violenza”. Ha preso il via così la manifestazione che i sindacati hanno organizzato per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. La manifestazione è stata presentata dall’attrice Consuelo Lupo e ha visto anche la testimonianza di due donne che si sono ribellate alle violenze denunciando: Lidia Vivoli, ferita a coltellate dal compagno nel 2012; Karidja Diabate, ivoriana, che ha raccontato la violenza subita durante la traversata verso Lampedusa.
Il ministro della Giustizia Bonafede annuncia intanto che le misure sul ‘Codice rosso’ contro la violenza alle donne per dare una corsia preferenziale a denunce e segnalazioni saranno dell’ordine del giorno del prossimo Consiglio dei ministri.
L’Ufficio Valutazione Impatto del Senato , in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ha messo a punto una guida pratica – fortemente voluta da Maria Elisabetta Alberti Casellati, prima donna presidente del Senato e Presidente dell’UVI di Palazzo Madama – per aiutare le donne orientarsi tra gli aiuti disponibili a livello nazionale e nei piani di intervento regionale. Dalle case rifugio per le donne in fuga da partner violenti al codice rosa che accoglie le vittime al pronto soccorso, dalle campagne di sensibilizzazione nelle scuole ai centri per il recupero di uomini maltrattanti, l’UVI ha fatto una ricognizione delle risorse più significative.
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25 Novembre 2018, 13:21