09 Febbraio 2013, 13:14
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ROMA – Sono forti le parole di Ignazio Visco, governatore di Bankitalia, al Forex. Il numero uno di via Nazionale chiede un rafforzamento delle norme per permettere a Bankitalia di poter agire “sulla base di forti evidenze opporsi o rimuovere dall’incarico” i vertici degli istituti bancari. Visco chiede che venga permesso “quando l’intermediario non è in crisi la Banca d’Italia può chiedere gli azionisti di rinnovare il vertice, ma – precisa Visco – non può incidere sulle loro decisioni nè rimuovere un amministratore”. Ma Visco ha continuato nel suo intervento ad ampio spettro al Forex parlando deo bonus per il managment, che dovranno essere, secondo in il numero uno di via nazionale, commisurati al conseguimento di risultati, se questo non dovesse avvenire in modo naturale, per Visco sarà necessario intervenire con norme stringenti.
Sulla crisi e le speranze per il futuro Visco parla di un momento di grande difficoltà a causa della crisi finanziaria e delle due fasi recessive che l’hanno seguita. “La nuova flessione dell’attività economica, iniziata a metà del 2011, ha annullato – siega il presidente di Bankitalia – il parziale recupero registrato dopo il 2009: il prodotto interno lordo è ridisceso su un livello di circa 7 punti percentuali più basso di quello precedente la crisi; in cinque anni – precisa – la produzione industriale e gli investimenti fissi lordi sono scesi di quasi un quarto, il numero di occupati di oltre mezzo milione». Secondo Ignazio Visco, però qualcosa potrebbe cambiare nel futuro: “La caduta delle attività economiche potrebbe stabilizzarsi nel secondo semestre 2013”
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09 Febbraio 2013, 13:14