08 Gennaio 2024, 08:12
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CATANIA – Partita a due velocità ed ennesima sconfitta con l’amaro in bocca per Farmitalia Saturnia che lotta fino al quarto set, ma non è decisiva su quei punti che avrebbero potuto fare la differenza e rimane vittima dell’ennesimo infortunio che arriva poco dopo il fischio d’inizio.
Ad aggiudicarsi la seconda giornata del girone di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 è Cisterna Volley, che mette a segno un decisivo 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22) contro i biancoblu.
Gli etnei cominciano con Orduna, Buchegger, Masulovic, Bossi, Randazzo, Massari e il libero Cavaccini, ma il centrale serbo esce poco dopo per un risentimento alla schiena che non gli permette di andare oltre i primi minuti della prima frazione di gioco. Dall’altra parte del campo coach Falasca schiera Peric, Ramon Jordi, Faure, Rossi, Baranowicz, Nedeljkovic e il libero Piccinelli.
“Per una volta vorrei giocare con tutta la rosa – è il primo commento a caldo del responsabile dell’area tecnica Piero D’Angelo – abbiamo infatti giocato l’ennesima partita con l’ennesimo infortunio. La mancanza di Masulovic ha penalizzato il nostro gioco, nonostante la buona prestazione di Alessandro Tondo che lo ha subito sostituito e che è stato efficace a muro e decisivo in battuta mettendo a segno diversi ace. Non abbiamo iniziato al meglio è vero, ma siamo riusciti a riprenderci con una splendida reazione che è arrivata al terzo set, senza però essere decisivi quando avremmo dovuto”.
Il top scorer biancoblu alla fine del match è Luigi Randazzo con 19 punti. Il giocatore catanese, dopo una partenza in sordina, è stato efficace su tutti i fondamentali, trascinando i suoi compagni: “Era una partita importante e peccato per noi per com’è andata perché Cisterna ha battuto veramente molto bene e noi abbiamo fatto un po’ di fatica in ricezione. Nonostante tutto siamo riusciti a riprendere le redini del gioco ma poi abbiamo improvvisamente perso il filo ed è veramente un peccato perché stavamo facendo una buona prestazione”.
I biancoblu non partono con il piede giusto nel primo set e nonostante una fase di pareggio iniziale, con l’ace di Buchegger (5-5), rimangono sempre sotto. Il doppio ace di Nedeljkovic (9-5) dice che la battuta dei padroni di casa funziona ed è insidiosa. Si ripetono anche capitan Rossi (13-9) e Faure (15-10). Nella fase finale del set Catania si avvicina con un mani out di Buchegger (22-20). Cisterna chiude quando Tondo manda fuori la sua battuta (25- 21).
Nella seconda frazione di gioco si parte punto a punto, ma quando Buchegger viene murato Cisterna è avanti (6-4).Bossi viene murato da Nedeljkovic (8-5). Si torna a meno uno con un ace di Randazzo (9-8). Cisterna ricomincia a correre e quando il muro di Tondo finisce fuori, Bua chiama il time out (15-10). Su 17-10 coach Bua manda in campo Santambrogio al posto di Orduna. Free Ball Nedeljkovic (18-10). Doppio ace di Tondo (20-14). Chiude Ramon con una battuta chirurgica. (25-18)
Il terzo set è dei biancoblu e lo inaugura Randazzo in pipe (0-1). Il vantaggio diventa importante con l’attacco di Massari (2-5) e i tanti errori di Cisterna che fanno sì che coach Falasca richiami i suoi (4-8). Ace di Tondo (7-13).Orduna si affida a Bossi e si raggiunge il massimo vantaggio (10-18). Faure in diagonale si avvicina (13-18). Ramon accorcia ancora le distanze (16-20). Ace di Peric (20-22). E’ Massari a conquistare il set point (21-24) e l’opposto austriaco a chiudere (22-25).
I biancoblu iniziano in vantaggio con un più due segnato da un attacco in diagonale di Massari (0-2). Cisterna insegue e raggiunge il pareggio sfiorando in attacco le mani di Buchegger (5-5). Si procede punto a punto fino alle fasi finali. Una palla in diagonale di Ramon segna un vantaggio per i padroni di casa (23-21) che chiudono murando Buchegger (25-22).
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08 Gennaio 2024, 08:12