20 Febbraio 2014, 16:24
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CATANIA – Una nuova base operativa su Catania e nuove rotte per Roma, Firenze e Barcellona. Stamani, a Palazzo degli Elefanti il presidente della compagnia aerea spagnola Vueling, Alex Cruz, ha illustrato, in presenza del sindaco Enzo Bianco, del presidente della Sac, Enzo Taverniti e l’assessore al Turismo Orazio Licandro, ha presentato gli investimenti su Catania che, da oggi, sarà la quarta base nazionale per la compagni low cost.
La nuova rotta Catania verso Roma-Fiumicino sarà inaugurata con un primo volo il 9 maggio e sarà attiva con quattro voli al giorno a partire dall’11 maggio e un’offerta totale di 276.480 per quest’anno 2014; i voli con scalovia Roma-Fiumicino, secondo hub di Vueling, e l’aeroporto di Barcellona-El Prat permetteranno infatti ai catanesi di raggiungere oltre 95 destinazioni in Italia, Europa, Africa e Medio Oriente con un unico check-in per entrambe le tratte e il ritiro dei bagagli direttamente all’aeroporto di destinazione. “L’apertura della nuova base a Catania rappresenta appieno la crescita che Vueling ha in progetto per potenziare i collegamenti nel Sud Italia, offrendo voli diretti non solo con il resto del Paese ma anche con il nostro network europeo”, ha dichiarato Alex Cruz, AD e Presidente di Vueling. “Dopo solo un anno dal lancio del primo volo per Barcellona, torniamo qui oggi con l’inaugurazione di una base, in grado di garantire ai catanesi voli comodi e diretti. Inoltre, ai nostri passeggeri vogliamo offrire un prodotto esclusivo: la tariffa Excellence che, con posto centrale libero, imbarco prioritario sull’aereo, spazio garantito per il bagaglio a mano, catering illimitato e possibilità di cambiare data e orario del volo, è il prodotto perfetto per chi viaggia per lavoro”.
“La scelta della compagnia catalana di avere una base alle pendici dell’Etna -ha sottolineato Taverniti – evidenzia le potenzialità dei territori, sia in termini di attrattività nei confronti dei turisti, che della clientela che viaggia per lavoro”, ha dal canto suo dichiarato Enzo Taverniti, presidente della Sac, la società di gestione dello scalo etneo. “Per noi è fondamentale come sistema aeroportuale del mediterraneo iniziare a parlare di futuro – ha aggiunto. Abbiamo potenzialità enormi e invertire il trend da commerciale a turistico, ma è fondamentale fare sistema sul territorio. L’aeroporto è uno di questi elementi, che va collegato a porti, interporti e ferrovia. Soddisfatto il sindaco Bianco secondo cui, la scelta di localizzare un aeromobile a Catania e assicurare un rilevante numero di collegamenti, in particolare con Roma, unità a quella di realizzare altri collegamenti medio raggio dal sistema aeroportuale di Catania -Comiso rappresenta un eventi di fondamentale importanza, alla luce non solo degli enormi vantaggi per la mobilità dei catanesi, ma soprattutto in funzione del Distretto della Sicilia orientale, che mette in rete le città di Catania, Ragusa e Siracusa, la cui nascita, come annunciato dal primo cittadino, verrà sancita alla presenza del presidente Napolitano. “Proprio in questa sala, mercoledì prossimo – ha detto Bianco – firmeremo la nascita del distreto della Sicilia sud orientale. Solo dal punto di vista economico questa parte della Sicilia ha l’80 per cento del prodotto interno lordo dell’isola, enormi potenzialità turistiche e la maggior parte dei siti patrimonio UNESCO, per cui i collegamenti aerei diretti rappresentano senz’altro un fattore di successo”. Non solo. Secondo il sindaco, “Una compagnia che investe è un bene per l’aeroporto di cui ci accingiamo a diventare azionisti”.
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20 Febbraio 2014, 16:24