Vueling rivede voli e orari| A rischio i lavoratori stagionali

20 Settembre 2016, 19:51

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PALERMO – Il volo delle 7 del mattino che viene spostato alle 9, quello serale in arrivo che viene mantenuto solo il venerdì e una rimodulazione degli orari che provoca già malcontenti nei sindacati, pronti a scendere sul piede di guerra in difesa dei lavoratori. Vueling rivede i voli da Palermo a Fiumicino e scoppia la polemica: la compagnia low cost spagnola, infatti, ha deciso di concentrarsi sulla Capitale non facendo più stazionare di notte i suoi veicoli in scali come Palermo e Catania dal primo ottobre, operando una rimodulazione su scala nazionale.

Una differenza non da poco, visto che per esempio il volo Palermo-Roma delle 7 del mattino verrà spostato alle 9 dal momento che il mezzo alle 7 farà la rotta inversa (dal Lazio alla Sicilia); un altro volo in partenza da Palermo è previsto nel pomeriggio ma non di sera, a meno che non sia venerdì. Le conseguenze sui lavoratori sono immediate: ai 16 stagionali è stato annunciato che il contratto verrà concluso con un mese di anticipo (ma pagato per intero) e i sette dipendenti a tempo indeterminato, finora a Palermo, dovranno spostarsi a Roma.

“Il volo delle 7 del mattino cancellato era sempre pieno – attacca Francesco Viola, della segreteria nazionale Cisal – Vueling chiude dopo due anni la base a Palermo. Penso che ciò sia inaccettabile e ritengo giusto che ognuno per la sua parte intervenga sia sull’Enac, sia sulla compagnia che sull’Antitrust per ripristinare i rapporti lavorativi e un minimo di competizione e competitività tra le compagnie”.

Dal canto suo Vueling fa sapere con una nota che “dal primo ottobre Vueling trasferirà l’aeromobile basato a Palermo, ma questo non comporterà la cancellazione di rotte. Il cambiamento riguarderà la programmazione di alcuni voli in partenza da Palermo.Per quanto riguarda il personale in forza, Vueling ha intrapreso tutte le azioni possibili per salvaguardare i livelli occupazionali”.

I collegamenti con Roma saranno garantiti anche da Alitalia e Ryanair, ma un cambiamento per la compagnia spagnola era nell’aria: quest’estate Vueling ha fatto registrare più di un disservizio, finendo anche nel mirino dell’Enac.