06 Aprile 2009, 18:19
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“Potremmo dire che quella di ieri è stata una gara insolita per il Palermo ma l’unica cosa che conta alla fine è portare a casa i tre punti”. Lo ha detto il direttore sportivo del Palermo Walter Sabatini, ai microfoni di stadionews.it, parlato della gara vinta ieri dal Palermo contro i granata di Camolese.
“Noi abbiamo il dovere di mantenere la settima posizione che al momento condividiamo col Cagliari. Il primo passo era quello di varcare i quaranta punti, adesso il secondo sara’ migliorare la quota conquistata dal Palermo nella scorsa stagione. A quel punto l’obiettivo successivo sara’ quello di cercare di raggiungere il sesto posto. Ci crediamo e lo faremo sino alla fine”. Sabatini parla anche di Cavani, autore anche ieri di un gol importante. “Io e la dirigenza al completo abbiamo sempre difeso Cavani anche nei momenti di scetticita’ massima. Adesso Edinson sta segnando in vari modi, prova ne e’ il gol messo a segno ieri, un colpo di testa dall’altissimo coefficiente di difficolta’. Kjaer? E’ una grandissima promessa. Noi che lo vediamo ogni giorno capiamo sempre di piu’ che questo giovanissimo difensore ha il talento del campione ed allo stesso tempo il ‘sistema nervoso’ del fuoriclasse, non ha mai paura di nulla e scende in campo con una personalita’ tipica di un calciatore molto piu’ esperto. Ormai e’ una certezza e su questo non ci sono dubbi”.
Infine Sabatini parla anche del mercato futuro: “Il Palermo avrebbe opzionato Salvio e Valeri? Sono contento che il nostro club venga accostato spesso a dei calciatori importanti. Le opzioni per esser serie devono esser messe per iscritto e devono essere stilate delle penali ed al momento non siamo a questo livello”.
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06 Aprile 2009, 18:19