Zampa abbraccia i giovani dello Zen:| “La casa dei miei tifosi è la mia casa”

di

18 Dicembre 2010, 14:27

1 min di lettura

Si è svolta stamani, presso la parrocchia di San Filippo Neri allo Zen, la manifestazione “Abbattiamo i muri” organizzata dall’associazione “Ragazzi di strada”. Un evento importante perché all’interno del quartiere sorgeranno il centro commerciale e il nuovo stadio del Palermo. Presenti Mario Milone, assessore comunale all’urbanistica, e Davide Faraone, consigliere comunale e deputato regionale del Pd. Maurizio Zamparini, accompagnato dall’amministratore delegato del Palermo Rinaldo Sagramola, è stato accolto con grande affetto. Particolarmente toccante il momento in cui un bambino dell’istituto comprensivo “Falcone” ha chiesto la riqualificazione del campo sportivo, inagibile da diverso tempo. Il presidente rosa ha accolto l’invito e anche quello dei politici, i quali hanno avanzato la proposta che il centro di municipalità venga creato non all’interno ma all’esterno del centro commerciale per radicarlo meglio nel tessuto del quartiere. Zamparini ha accolto entrambi gli inviti. “Sono molto felice di essere qui perché la casa dei miei tifosi è la mia casa. Lo faccio con piacere – ha detto – ma il futuro dipende da voi. Io sono al Palermo da otto anni. Ho acquistato la società in Serie B e grazie alla promozione in A abbiamo dato una nuova immagine al calcio cittadino. Adesso siete voi a dover dare una nuova immagine allo Zen, dovete portarlo in Serie A”. Zamparini ha anche ribadito di voler costruire il nuovo stadio proprio allo Zen: “Lo farò, cari politici, io lo stadio lo farò. Dovete farvene una ragione. Ci sarà anche spazio per i giovani che potranno avere tante possibilità di lavoro”. Il presidente rosanero alla fine è stato salutato con un coro: “Zamparini uno di noi”.

Articoli Correlati

Pubblicato il

18 Dicembre 2010, 14:27

Condividi sui social