14 Ottobre 2014, 12:27
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PALERMO – Nessun esonero in vista per Beppe Iachini. Parola di Maurizio Zamparini. Il presidente rosanero, nella settimana di Palermo-Cesena, non vuole alzare polveroni e creare tensione in vista di questa delicata partita. “Sono tutte sciocchezze, ma quale ultima spiaggia. Iachini è mio figlio, resterà con me per altri 4-5 anni. Anche perché sono convinto che riuscirà a vincere le prossime cinque partite”.
Un rapporto particolare lo lega al ds del Cesena Rino Foschi. Un rapporto di amore-odio, grandi amici e al contempo nemici in campo: “Non ci sentiamo da una settimana, ma in questi casi scatta una specie di coprifuoco – spiega al Corriere di Romagna -. Nei giorni che precedono la partita non ci sentiamo mai, lo facciamo solo dopo, quando si sa il risultato. L’ho ritrovato carico, determinato e ancor più maturo. L’esperienza a Palermo gli è rimasta nel cuore e in Sicilia tornerebbe volentieri, questo ve lo garantisco. Ma state tranquilli: resterà a Cesena a lungo perché quella è casa sua. Il problema è che Rino lontano da Palermo, per me, è una preoccupazione: riesce sempre a costruire squadre forti che ci creano un sacco di problemi, come l’anno scorso”.
A Zamparini viene chiesto qualcosa anche sull’allenatore del Cesena: “Bisoli somiglia molto a Iachini e a Mihajlovic. Non lo conosco personalmente, però mi sembra un grandissimo lavoratore, poi si è guadagnato la A sul campo, quindi merita di essere ancora sulla panchina del Cesena”. Maledetta sfortuna, esclama il presidente rosanero: “Siamo stati soprattutto sfortunati. Con la Sampdoria era fatta ma abbiamo preso gol allo scadere, con l’Inter meritavamo i tre punti e ne è arrivato uno. E poi, in difesa siamo sempre stati in grande emergenza, ma da domenica avremo tutti a disposizione”.
“Mi auguro solo di avere più fortuna – prosegue il patron – ecco, mi piacerebbe avere il c… che ha avuto il Cesena a Udine. Dai, al Cesena è andata bene: al 91′ era sotto di un gol ed aveva perso, poi hanno dato quel rigore lì. Mi auguro che prima o poi ci vada bene anche a noi nel recupero”. E poi ancora ribadisce: “A Palermo c’è Iachini: è stato mio capitano a Venezia e l’ho inventato io come allenatore, quindi me lo tengo stretto”.
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14 Ottobre 2014, 12:27