04 Giugno 2009, 11:46
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“Il progetto Palermo sono io, allenatori e calciatori passano, Zamparini resta”. Alla vigilia dei suoi 68 anni, il presidente rosanero, Maurizio Zamparini, si racconta a trecentosessanta gradi al settimanale “Il Palermo”, in edicola a un euro. Dopo la rottura con Davide Ballardini Zamparini svela i programmi dell’immediato futuro. “Con Sabatini faremo quattro acquisti per puntare alla zona Champions, il nostro modello è la Samp scudettata”. Il patron rosanero parla anche del prossimo allenatore, del sistema arbitrale dopo Calciopoli e del nuovo stadio, che consentirà alla società di autofinanziarsi.
Il presidentissimo si dichiara ottimista sui tempi del nuovo impianto, che dovrebbe essere pronto nel 2013: “Per il centro commerciale le carte sono a posto e ora passerò allo stadio. I proventi dello stadio saranno reinvestiti nel Palermo. È il discorso fatto da Della Valle a Firenze. Sarà necessario un organo di controllo, con le istituzioni locali e la magistratura”. Per il suo compleanno (68 anni il 9 giugno) non si aspetta regali, anzi ne promette ai tifosi: “Non chiedo niente, sono molto fortunato, felice dei miei figli, orgoglioso del Palermo. Mi auguro che la crisi economica passi in fretta, troppa gente ha perso il lavoro. Prenderemo un centrale difensivo, un’alternativa come laterale sinistro, un centrocampista di qualità e un bomber”.
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04 Giugno 2009, 11:46