Zamparini-Rossi diventa| una sit-com nazionale

15 Febbraio 2011, 11:05

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La diatriba Zamparini-Rossi ha ormai valicato i confini siciliani e viaggia spericolata sulle autostrade del Nord Italia. Tutti ne parlano, la stampa nazionale riempie pagine di quotidiani (strano, quando il Palermo batte le cosiddette grandi si parla solo degli sconfitti) e la trasmissione sportiva di Mediaset “Controcampo” ha addirittura dedicato ben dieci minuti alla telenovela rosanero, con Pierpaolo Marino a difendere Zamparini e gli altri ospiti in studio a ridere quasi delle disavventure palermitane.

Altro che lavare i panni sporchi in famiglia. Ormai è chiaro: Zamparini viene visto quasi come un folle irrazionale. Ecco ad esempio cosa scrive Luca Romagnoli di “Repubblica” in un pezzo dal titolo “L’uomo della domenica”. “Un uomo solo al comando. Incompreso. Anche perché: incomprensibile. Quando parla. Quando agisce, l’obiettivo è piuttosto chiaro: fare soldi. Zamparinic è un immigrato al contrario. Friulano, ha gestito il Venezia, ma quando ha capito che non avrebbe potuto costruire lo stadio si è trasferito a Palermo. Dove, ma pensa, vuol costruire lo stadio. Appena esce fa un guaio: è andato dai bambini dello Zen e ha litigato con il collega del Palermo Rugby, facendosi querelare. È andato a Benevento e lo volevano arrestare. Va in tv e sbotta come Raimondo Vianello ma senza ironia: ‘Quelli giocano, e io pago!’. Si sente emarginato: ‘Ho chiamato Nicchi, all’associazione arbitri: si è offeso’, ‘ho chiamato Beretta in lega: non mi ha risposto'”.

Ricordiamo, comunque, e precisiamo, che Zamparini al quartiere Zen ha donato anche un campo di calcetto. Ricordiamo anche che Zamparini domenica scorsa ha fatto visita ai detenuti del Pagliarelli donando loro maglie e kit d’abbigliamento rosanero e anche lì probabilmente rifarà il campo di calcio dell’istituto. Ricordiamo anche che Zamparini a Palermo ha fatto tanta beneficenza. Ricordiamo anche che Zamparini a Palermo lo stadio lo vuole realmente fare. Insomma, dalla classica bega con l’allenatore nasce una facile ironia su un uomo che comunque ci ha saputo fare. La “Domenica Sportiva” invece ha preferito parlare della partita, persa con la Fiorentina, e non della querelle Zampa-Rossi. Come sempre però il cult sportivo nazionale ha elogiato la formazione di Rossi, definendola una squadra di qualità ma ancora poco continua. Ieri invece Aldo Biscardi, durante il suo processo, ha sviolinato nei confronti del suo amico Maurizio, dicendo: “Zamparini ha fatto un grande Palermo e vuole la Champions, il Palermo non può prendere tutti questi gol, quasi quasi lo chiamo in diretta e ne parliamo”. Era mezzanotte precisa, e a quell’ora sicuramente il presidente rosanero riposava beato, e chissà se svegliato di soprassalto dallo squillo del suo telefonino, essendo le 00.00, non avrebbe pensato ancora una volta ad un presagio?…