15 Dicembre 2008, 18:42
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Maurizio Zamparini spiega con una lettera aperta ai tifosi del Palermo le motivazioni che lo hanno indotto a imporre a squadra e allenatore il silenzio stampa. “Leggo sui resoconti di tutti i giornali sportivi e non, una proclamata ed evidente incomprensione sul silenzio stampa del Palerno calcio – scrive Zamparini nella lettera pubblicata dal sito ufficiale .
Silenzio stampa che sarebbe stato deciso dal Presidente per motivi incomprensibili. Forse pero’ si dimenticano le motivazioni date da me alll’inizio del silenzio stampa stesso: ‘data l’evidenza di uno spazio riservato al Palermo Calcio quasi nullo nei servizi televisivi dopo partita (Rai – Sky – ecc.), sia al rilievo quasi nullo degli spazi riservati al Palermo Calcio dalla stampa sportiva nazionale durante tutta la settimana, ed avendo protestato continuamente sia in dirette televisive che sui giornali senza esito, iniziavo questo silenzio stampa come ultima protesta di questa che io considero ghettizzazione del Palermo Calcio e della Citta’ di Palermo. Dato lo spazio quasi nullo che ci riservate, e’ meglio tacere e ottenere uno spazio piu’ decoroso’. Ho protestato con le emittenti nazionali dopo la bella vittoria sul Milan: si e’ parlato per ore della crisi del Milan e non della esaltante prestazione del Palermo.
Il Palermo subisce gli strafalcioni arbitrali (Cagliari): nel dopo partita Sky non ne parla e la Rai offende il nostro allenatore, me ed i tilosi palermitani con una annoiata intervista come ultimo soggetto di 20 secondi a Ballardini”.
“Durante la settimana – continua Zamparini – i tifosi palermitani residenti nel continente italiano (qualche milione) e all’estero (qualche decina di milioni) non trovano nelle due maggiori testate sportive quasi nessun resoconto sul Palermo Calcio, dato che questo e’ stato ‘ghettizzato’ nelle pagine regionali distribuite solo in Sicilia (evidente il danno di immagine che ci impedisce anche di avere uno sponsor di caratura nazionale o
internazionale). Io ho dato tanto al calcio in 25 anni. passione, idee e denaro – non merito cio’. La citta’ di Palermo, i tilosi di Palermo sono un esempio di civilta’ di correttezza e di passione sportiva: non meritano tutto cio’. Ecco perche’ ‘gridiamo’ impotenti il nostro silenzio”.
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15 Dicembre 2008, 18:42