14 Gennaio 2009, 16:15
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Citiamo dall’agenza Italpress. “Pazzini ha rifiutato Palermo”. Lo ha dichiarato il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, contattato da stadionews.it. “Volevamo prenderlo, ma lui ha preferito la Sampdoria”.
Proprio ieri il direttore sportivo Walter Sabatini, al sito ufficiale della società rosanero, aveva dichiarato: “Pazzini non ci interessa” (Poi Sabatini a Mediagol ha confermato la linea del presidente). Il punto è: di quale Zamparini stiamo parlando? Immaginiamo lo stesso che, in precedenza, aveva spiegato a Tgs Sudio Sport: “Con Miccoli e Cavani mi sento a posto, non intendo comprare un giocatore come Pazzini, che verrebbe per giocare e rischierebbe di spaccare lo spogliatoio”. Ora, può darsi che questo faccia parte di una raffinata strategia di mercato, nemmeno tanto raffinata, a dire il vero, visto che gli obiettivi scelgono altri lidi. Tuttavia ci sentiamo come davanti a una scissione: Zamparini uno e due. Il primo sostiene l’opposto di quello che sosterrà il secondo. Il secondo cancella con un colpo di spugna le certezze del primo. Il caso Pazzini è solo l’ultima in cronaca. In tanta confusione, è facile che il tifoso medio non ci capisca più niente, si smarrisca e finisca per disamorarsi. Alla ripresa con l’Atalanta – dopo tanto panettone e zero calcio, per un incontro importante – c’erano vistosi buchi sugli spalti del “Barbera”. Forse una coincidenza. Forse piccole crepe, piccoli segnali di disaffezione. Zamparini farebbe bene a tenerne conto. Cioè, farebbero bene tutti e due.
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14 Gennaio 2009, 16:15