21 Dicembre 2012, 10:47
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PALERMO – E la fatidica data del 21 dicembre, che tanto timore ha seminato, è arrivata. Se in tanti temevano che i Maya avessero ragione e altrettanti lo speravano, oltre all’evidente assenza di cataclismi, meteoriti, asteroidi e attacchi alieni, a rassicurare tutti coloro che hanno ancora dubbi in merito giunge il parere scientifico dell’assessore regionale ai Beni culturali, Antonino Zichichi. “Il mondo finirà, ma non oggi”, ha affermato in un’intervista a la Repubblica Palermo.
Ebbene sì, la tanto temuta fine del mondo arriverà, ma non nell’immediato. Il sole, accesosi cinque miliardi di anni fa, si va lentamente spegnendo e tra altrettanti anni finirà. Nessuna profezia, ma solo previsioni scientifiche sicure. Andrà meglio all’universo, per cui la fine è prevista tra cento miliardi di anni. Se il sole ha esaurito metà della sua carica, l’universo ne ha infatti sprecata appena un quinto. Zichichi si mostra, però, positivo: “Chissà se prima della fine gli scienziati non scoprano cose nuove che permettano all’uomo di uscire dal sistema solare e passeggiare tra le stelle”.
Brutte notizie, quindi, per tutti coloro che, credendo alla profezia Maya, stanotte hanno ben pensato di approfittare della possibile fine del pianeta per tradire il proprio compagno o la propria compagna, credendo di non dover fare i conti con i futuri sensi di colpa. Se tra nove mesi la popolazione mondiale potrebbe incrementarsi di molto, l’unica fine prevista nell’immediato potrebbe essere quella di tante coppie fino ad oggi felici
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21 Dicembre 2012, 10:47