Ztl in via Libertà, nuovi bus e bici | Le novità del nuovo piano traffico

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16 Ottobre 2017, 17:56

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PALERMO – Cantieri, trasporto pubblico carente e Ztl, questi i tre fattori che rendono difficile la mobilità a Palermo. Via Crispi è un ingorgo a tutte le ore, l’Amat cerca di offrire un servizio di trasporto pubblico con appena 200 mezzi e l’utente medio stenta ancora a capire come destreggiarsi con la Ztl e le sue telecamere nuove di zecca che in meno di un mese hanno già colto in fallo migliaia di trasgressori. Passi falsi che presto si trasformeranno in multe salatissime: un toccasana per l’amministrazione comunale, un po’ meno per i trasgressori. I palermitani scelgono ancora la macchina come principale mezzo di trasporto, anche a costo di trascorrere ore bloccati in auto: tra via Crispi, corso Alberto Amedeo e piazza Indipendenza, la città e i tratti in cui si può ancora transitare non offrono via di scampo.

Alla luce di queste evidenti difficoltà il nuovo assessore alla Mobilità, Iolanda Riolo, dopo quasi tre mesi dall’insediamento, annuncia novità sul fronte della mobilità urbana. Per limitare il traffico in via Crispi, per esempio, sul piatto ci sarebbe, in collaborazione con il nuovo presidente dell’autorità portuale Pasqualino Monti, la creazione di percorsi alternativi per i tir: “Insieme al sindaco Leoluca Orlando e l’autorità portuale – ha detto l’assessore Riolo – stiamo ipotizzando di dirottare parte del traffico commerciale sui porti di Termini Imerese e Trapani. Parlo dei tir, non delle navi da crociera. E’ chiaro che la situazione in via Crispi non è più sostenibile – ha aggiunto -. Sollecito ogni settimana l’assessore Emilio Arcuri per avere un cronoprogramma dettagliato sullo svolgimento e avanzamento lavori dei cantieri, ma non si riescono ad ottenere dalle ditte notizie dettagliate”.

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Un’altra novità, non certo di poco conto, sarebbe il lancio del bando per l’acquisto di 33 nuovi autobus. “Grazie all’investimento di fondi Pon metro sarà possibile potenziare la flotta Amat – ha detto l’assessore -. Le procedure dovrebbero partire entro l’anno”. Un bando annunciato in tempi di campagna elettorale, ma che non ha mai visto la luce. Per disposizioni del ministero dei Trasporti, inoltre, non sarà la partecipata del Comune a definire i dettagli e portare avanti l’acquisto, ma la stessa amministrazione comunale: “Il compito non ci preoccupa affatto – ha sottolineato Riolo – sappiamo bene quanto sia prioritario dare nuovo respiro al trasporto pubblico. Solo così potremo incentivare i nostri cittadini all’utilizzo di mezzi alternativi all’automobile”.

E sempre in tema di mezzi alternativi, l’amministrazione comunale continua a puntare sulle piste ciclabili: “Potenzieremo le piste già esistenti – ha sottolineato l’assessore alla Mobilità -. L’Amat le allargherà e farà un lavoro di manutenzione minuzioso”. E ancora, l’assessore parla anche di un allargamento della Zona a traffico limitato: “Sfruttando l’asse della linea 101, sarebbe utile liberare dalle macchine l’ultimo tratto di via Libertà a partire da piazza Croci”. Il provvedimento prevederebbe esclusione al transito per le vetture più vecchie, Euro 0 ed Euro 1, che a Palermo corrispondono quasi al 20 per cento delle auto in circolazione. Non sarebbe prevista l’installazione dei nuove telecamere, né l’onere da parte dei cittadini dell’acquisto di un pass. “Sarà la polizia municipale a fare i controlli – ha spiegato Riolo -”. I vigili urbani avranno un ruolo importante nel piano dell’assessore Riolo: entro l’anno, infatti, saranno potenziati i servizi di vigilanza. Le forze dell’ordine prenderanno una boccata d’ossigeno grazie all’utilizzo di parte degli introiti da contravvenzioni e nuovi fondi reperiti dal bilancio.

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16 Ottobre 2017, 17:56

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