Cene e rinfreschi: le spese | della Provincia di Catania - Live Sicilia

Cene e rinfreschi: le spese | della Provincia di Catania

Costi da 110mila euro sostenuti per "rappresentanza" in un anno. Livesicilia inizia la prima puntata di un'inchiesta sui soldi spesi dall'ente presieduto da Giuseppe Castiglione. Tutti i particolari. (Nella foto uno stralcio dei documenti)

COSTI DELLA POLITICA
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CATANIA – Il presidente, Giuseppe Castiglione, compare soltanto nella prima voce del lungo elenco di spese di rappresentanza per l’anno 2011 della Provincia di Catania: si tratta del pernottamento alla Bit 2011 costato 180 euro. Scorrendo il foglio excell di cui Livesicilia è venuta in possesso, e che attesta spese per 110mila euro,  si scoprono poche regole che valgono per tutti alla Provincia: un catering non si nega a nessuno, stesso discorso per magliette e omaggi, a partire dai giornalisti.

Uno di questi, a spese della Provincia (509,40 euro), è stato inviato all’inaugurazione del campo sportivo ad Herat in Afganistan, intitolato alla giornalista Maria Grazia Cutuli, mentre gli omaggi consegnati ai giornalisti con gli auguri natalizi del 2011 sono costati 2.300 euro.

Prima puntata: cene e rinfreschi

Come dicevamo, un rinfresco non si nega mai, tanto paga la Provincia, cioè i cittadini. Si legge di 1.500 euro per la giornata degli “studi ispanici”, duemila euro per il convegno “turisti per caso”, tremila euro per il rinfresco del convegno “diversamente abili e non autosufficienti”, organizzato da Uil pensionati, 1.800 euro per il catering della “valorizzazione del patrimonio culturale del Fec”, presso il Convitto Cutelli di Catania. Presso un ristorante pagato dalla Provincia è stata “inaugurata” la comunità scout adulti “Masci”, ed essendo adulti mica si potevano accontentare di quattro panini: il conto del Ristorante Ostello di Riposto è stato di 1.500 euro. Settecento euro per il convegno sull’accertamento delle entrate, altrettanti per il rinfresco della manifestazione “solidarietà e valori della vita” ad Acireale, mille euro per il pranzo dell’anniversario della fondazione della Polizia di Stato, 600 euro per accontentare gli “Inventori delle invenzioni del Mediterraneo”, 420 euro per il seminario sulle “seconde generazioni” organizzato dalla facoltà di Scienze della Formazione.

Altri 1.800 euro per i tennisti di Caltagirone, 1.850 euro per per onorare il “progetto europeo Comenius”, organizzato dall’Istituto Regina Elena di Acireale, 1.500 euro per il rinfresco del “maggio musicale” presso la Contea di Wagner a Ramacca. E ancora 650 euro, cioè un paio di stuzzichini, per l’incontro dei giovani della “comunità locale” di Aci S.Filippo, 1.200 euro per il convegno a S.Michele di Ganzaria sul “valore dell’anziano nell’era di internet”. E ancora, la Provincia ci tiene alla buona cucina: 1.600 euro per il pranzo dei “medici salariali” e 1.500  per quello durante la “conferenza sulle carceri” organizzata dall’associazione forense, 600 euro per il workshop sul digitale terrestre organizzato dal Corecom della Regione Siciliana, 2.500 euro per il buffet natalizio con le “Autorità” presso le Ciminiere di Catania.

E ancora: mille euro di catering per l’evento “Atleticamente Insieme” a Mascalucia. Ottocento euro sono stati spesi per la presentazione della carta geologica dell’Etna, 500 euro per il rinfresco del torneo sui “diritti dei bambini” e 700 euro per il libro sulle “conversazioni tra un angelo e Nazareno”.

Domani su Livesicilia tutti i costi e i beneficiari dei servizi di ospitalità, magliette e spillette. Sabato gli “omaggi istituzionali”.


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