CATANIA – Corse clandestine, in autostrada gare a 260 km orari. I video della polizia stradale incastrano quattro catanesi.
Le indagini
La Procura guidata da Carmelo Zuccaro indaga da mesi su quattro catanesi, con precedenti penali per “reati in materia di armi, sostanze stupefacenti e contro il patrimonio”.
Adesso sono accusati di “aver organizzato e partecipato”, lo scorso 11 luglio, “a una competizione clandestina sull’autostrada A/19 Catania – Palermo“. La polizia stradale ha sequestrato due Bmw di grossa cilindrata.
I filmati
“Gli approfondimenti investigativi – scrivono gli inquirenti – gli appostamenti, i pedinamenti e l’attività di osservazione a distanza, anche con l’ausilio di telecamere“.
I raduni
La polizia stradale ha filmato veri e propri raduni, con oltre 100 automobilisti, nei pressi della piscina comunale di Nesima e del centro commerciale “Centro Sicilia”, soprattutto tra il venerdì e il sabato.
La gara
La stradale ha documentato che l’11 luglio, “una parte dei partecipanti si recava nel tratto iniziale dell’autostrada A/19, parcheggiando le autovetture fino allo svincolo della tangenziale, dove veniva fissato un vero e proprio traguardo”.
Da autostrada ad autodromo
Il racconto della stradale è quello di una gara da autodromo, solo che tutto, è avvenuto in autostrada. “Gli occupanti dei veicoli trasformavano di fatto quel tratto autostradale in una sorta di tribuna di autodromo”
“Partenza fallita”
Il primo tentativo di “partenza” della gara clandestina falliva “per il sopraggiungere di un autocarro – scrive la stradale – il cui autista era costretto a una pericolosa manovra per evitare l’impatto con le BMW”.
“260 km orari”
La stradale, attraverso i filmati, ha accertato che i conducenti delle Bmw hanno sfiorato i 260 km orari, “senza tener minimamente conto dei rischi derivanti dal comportamento criminale”.
Verifiche sulle auto
“Su delega della Procura della Repubblica – scrivono gli inquirenti – sono in corso da parte del Compartimento Polizia Stradale ulteriori indagini finalizzate a verificare se le vetture siano state modificate”.
Al momento, sono stati individuati i proprietari di dodici autovetture parcheggiate nella corsia di emergenza autostradale, che verranno quindi sanzionati.