"Da Musumeci reazione arrogante Preoccupante deriva leghista"

Lupo: “Musumeci? Reazione arrogante|Deriva leghista che preoccupa”

Critiche sul governatore anche da Fava, Cracolici, Barbagallo, Orlando e Faraone. Aricò contro il Pd
MIGRANTI
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PALERMO – “Di fronte alla decisione del Tar di sospendere la sua ordinanza-farlocca sugli Hotspot, la reazione di Musumeci è scomposta, arrogante: commenta il provvedimento di un Tribunale dello Stato facendo riferimento ad ‘intimidazioni’, usa parole inaccettabili nei confronti della magistratura parlando di ‘macchina infernale del potere’, per non parlare del modo in cui commenta alcune prese di posizione del mondo ecclesiastico. E questo sarebbe lo stesso presidente della Regione che si è sempre vantato di avere ‘rispetto per le istituzioni’?”. Lo dice Giuseppe Lupo, capogruppo del PD all’Ars a proposito del videomessaggio diffuso dal presidente della Regione Nello Musumeci. “A forza di frequentare Salvini, Musumeci ne sta prendendo tutte le peggiori abitudini, ad iniziare da un linguaggio che poco si addice al ruolo che occupa. Assistiamo ad una pericolosa e preoccupante deriva leghista del governo regionale – prosegue Lupo – che ormai utilizza quotidianamente il tema dei migranti in maniera strumentale, proponendo false soluzioni del tutto inattuabili”. “Musumeci ormai sembra occuparsi solo di migranti e Centri di accoglienza, ma lo fa nel modo sbagliato e strumentale. Quando sarà firmata un’ordinanza per sbloccare i pagamenti alle famiglie, alle imprese, alle associazioni per fare arrivare loro gli aiuti previsti in Finanziaria regionale? Quando sarà firmata un’ordinanza che si occupa di ospedali, scuole, lavoro, trasporti, strade, Comuni, anziani, sport, cioè della vita quotidiana dei siciliani?”.

Nel Pd parla anche il deputato regionale Antonello Cracolici: “Ora Musumeci si è inventato il giudice comunista per giustificare il suo fallimento – dice -. Ora basta! Spieghi ai siciliani perché non dà attuazione agli aiuti approvati nei primi di maggio e ancora nemmeno si conosce quando saranno erogati. Non è capace di governare e si occupa solo di fumogeni”.

“Musumeci si è convinto che l’unica risposta al virus sia prendersela con i migranti, con il governo, con il Viminale e adesso anche con il Tar… . ‘Molti nemici molto onore’, diceva Benito (Mussolini, ndr). Ma lui parlava di inglesi e americani, non del Covid-19”. Lo dice Claudio Fava, presidente della commissione Antimafia dell’Ars, in merito alle ultime esternazioni del governatore.

“Per contrastare la diffusione del Covid-19 a Palermo e in Sicilia servono più tamponi ai cittadini, più tracciabilità dei turisti, gratuità dei test per i dipendenti pubblici che hanno rapporti col pubblico. Certamente non servono polemiche fra istituzioni e conflitti fra poteri dello Stato”. Così in una nota il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.

“Ho sempre considerato Nello Musumeci una persona lontana anni luce da me, culturalmente e politicamente, ma persona rispettabile e seria, un vero uomo delle Istituzioni. Oggi assisto a una sua involuzione che sinceramente mi dispiace. Prima l’ordinanza palesemente illegittima, poi la definizione di “macchina infernale del potere” del ministro dell’interno, infine l’attacco alla magistratura per la decisione del Tar. Mi dispiace, sinceramente”. Lo dice in una nota il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone.

“La sindrome dell’accerchiamento è l’anticamera per dichiarare l’invasione della Kamchatka? Qualcuno avverta Musumeci che non sta giocando a Risiko e che sul suo tavolo ci sono questioni, più urgenti e importanti per la Sicilia e i siciliani, che non difendere ordinanze bislacche e astruse in salsa leghista”. Lo dice il segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo dopo le ultime scomposte dichiarazioni del presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, a commento della decisione del Tar Sicilia di sospendere, in via cautelare, l’ordinanza con cui si disponeva la chiusura egli hotspot e dei centri di accoglienza migranti dell’isola.

A difesa di Musumeci arrivano le parole del capogruppo di Diventerà bellissima all’Ars: “Gli esponenti del Pd siciliano continuano vergognosamente a sbagliare bersaglio: invece di accusare il governatore Musumeci dovrebbero pretendere che i loro colleghi del governo nazionale si occupino finalmente sul serio dell’emergenza migranti in Sicilia e mettano in campo tutte le iniziative di propria competenza. Noi siamo al fianco del nostro presidente della Regione, la sua battaglia per garantire il diritto alla salute dei migranti e dei siciliani è sacrosanta, la sosterremo fino in fondo e con tutte le nostre forze”.

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