Covid, avvocato intubato al Garibaldi: "Serve donazione di plasma" - Live Sicilia

Covid, avvocato intubato al Garibaldi: “Serve donazione di plasma”

Un gesto che può salvare molte vite.

CATANIA – Un gesto alcune volte può salvare una vita. O almeno aggiungere speranza per una guarigione. Da ieri sera è stato lanciato un appello: “chi ha già contratto il Covid vada a donare il plasma al centro trasfusionale del Garibaldi Centro diretto da Nunzio Sciacca.”

Un avvocato è purtroppo peggiorato: è stato necessario intubarlo per poterlo ventilare meccanicamente. Una notizia che ha lasciato increduli avvocati e magistrati catanesi. Il tam tam social è iniziato: “Mi rivolgo a chi ha avuto la sventura di vivere questo dramma se potete donare il plasma, stamattina vi dovete recare al laboratorio di analisi del Garibaldi centro”.

“Il plasma può essere donato da chi ha già contratto il Covid-19, ed è guarito. Il potenziale donatore deve avere un’età compresa tra i 18 ed i 65 anni, non deve essere stato mai trasfuso e, se donna, non avere avuto gravidanze”, scrive il presidente del Coa, Rosario Pezzino.

Alcuni colleghi avvocati hanno risposto all’appello e sono pronti a donare, ma purtroppo per i ritardi sulla “certificazione” del termine dell’isolamento (anche se già è stato comunicato l’esito negativo al tampone di controllo) non possono uscire di casa. Per questo è arrivata la sollecitazione all’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza, penalista catanese, affinché possa “autorizzare” chi è pronto a donare a potersi recare al padiglione 12 del plesso centrale del Garibaldi, in piazza Santa Maria di Gesù. Il centro trasfusionale è operativo tutti i giorni dalle 7,30 del mattino alle 12 e dalle 15.30 alle 19. Il tempo purtroppo corre. Ed è necessario fare in fretta. 

“Chi ha avuto accesso alla terapia con il plasma ha sempre risposto bene”, afferma il professor Bruno Cacopardo, direttore dell’Unità Operativa di Malattie Infettive del Garibaldi e uno dei medici in prima linea dal primo giorno della pandemia nella lotta al coronavirus. 

Ma l’appello a donare è aperto a tutti, perché purtroppo le sacche iniziano a scarseggiare. Ad esempio “manca il plasma del gruppo sanguigno AB”. Un piccolo dono può trasformarsi in qualcosa di grande. La guerra contro il virus investe tutti, non solo chi vive in corsia e indossa un camice bianco. 

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI