MISILMERI (PALERMO) – Aveva poco prima elevato una multa per uno scooter parcheggiato in zona rimozione, ma quando il proprietario del mezzo ha notato il verbale è andato su tutte le furie, correndo verso il vigile urbano e cominciando a sferrare calci e pugni.
Momenti di pura violenza a Misilmeri, nel Palermitano, dove una folla fitta ha assistito a scene da Far west in via La Masa, in piano centro. L’agente della polizia municipale, G.A, un 49enne in servizio nel paese da anni, ha provato a difendersi e, secondo una prima ricostruzione avrebbe colpito il figlio del centauro – nel frattempo intervenuto nella colluttazione – con il calcio della pistola.
Una volta finito a terra, l’agente della polizia municipale avrebbe poi esploso due colpi in aria, con la sua pistola d’ordinanza, per intimorirli.
Sul posto un’ambulanza del 118 che ha trasportato il vigile urbano all’ospedale Civico di Palermo: ha riportato ferite lacerocontuse. I carabinieri hanno individuato l’aggressore e il figlio vicino la piazza del paese e li hanno condotti in caserma. In arresto Pietro e Salvatore Di Mariano. Le manette sono scattate per violenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
