CATANIA. Si profila un nuovo volto e un nuovo asset per il Teatro Stabile di Catania. Ieri sera i soci dell’ente riunitisi in assemblea, hanno nominato il nuovo presidente del Cda. La scelta è caduta sull’economista Salvatore la Rosa. Molto vicino agli ambienti bancari e in passato iscritto al Partito Democratico di lui non si conosce molto. Quel che è certo che si tratta di un esperto di economia. Ed è quanto basta al momento per prendere in mano la delicata gestione del Teatro più amato dai catanesi, il cui debito ammonterebbe a circa otto milioni di euro. A presenziare all’assemblea dei soci ieri sera sia il sindaco Enzo Bianco ché l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Anthony Barbagallo.
Una nuova gestione, come si augurano soci e membri del Cda, che prosegua nella via del risanamento finanziario, direzione peraltro già intrapresa – faticosamente – negli ultimi tempi sotto la guida dell’ex presidente Milazzo e concretizzatasi con le ultime approvazioni dei bilanci d’esercizio. Senza tralasciare quanto fondamentale in tal senso sia stato soprattutto l’intervento della Regione corsa in aiuto dell’ente. Ma è chiaro che la strada è ancora lunga e tortuosa. La situazione finanziaria del teatro rimane estremamente problematica e complessa, tanto che su questa in molti continuano a invocare maggiore chiarezza. Specie relativamente alle attività degli ultimi anni.
Ma durante il corso dell’assemblea dei soci svoltasi ieri sera è stato confermato per la seconda volta il vice presidente Jacopo Torrisi. Contatto da LiveSicilia esprime soddisfazione e fiducia per il futuro. “Posso solo dire che sono contento che sia stato ripristinato il posto del presidente rimasto vacante. Sono orgoglioso del fatto che tutti i soci abbiamo avuto parole di lode per questa amministrazione e per come abbiamo affrontato questi due anni difficili. Mi sento poi di esprimere tutta la mia gratitudine per la fiducia che mi hanno accordato riconfermando la mia carica di vice presidente. Spero che questo nuovo assetto continui il buon lavoro svolto migliorando la situazione generale di questo teatro” – conclude Torrisi.
Quanto a Giuseppe Dipasquale, la sua direzione, contestata non poco negli ultimi tempi, giunge ormai al termine. Ieri sera nel corso dell’assemblea, i soci avrebbero proposto il nome del regista Giovanni Anfuso come nuovo direttore del teatro. Spetterà ai membri del Cda nel corso del prossima seduta del Consiglio valutare la proposta avanzata dai soci e procedere con l’elezione del nuovo direttore.
