CATANIA – Gela sceglie Catania e trasloca nella Città metropolitana etnea. Lo ha deciso alle 12.30 di oggi il consiglio comunale della città ormai non più nissena. Su 29 presenti, i sì sono venticinque, quattro i contrari. Ed è scattato subito l’applauso dentro e fuori l’aula. Come riferisce il Quotidiano di Gela, erano, infatti, due gli altoparlanti montati in direzione della piazza. Intanto esultano i componenti del comitato “Io sto con Catania”, gli stessi che avevano promosso il controverso referendum popolare che aveva sancito in maniera netta l’abbraccio con il territorio dell’ex Provincia regionale etnea.
Soddisfatto anche il primo cittadino, il cinque stelle Domenico Messinese, che nelle scorse settimana era giunto a Palazzo degli Elefanti a Catania, per esprimere al fianco di Enzo Bianco e dell’omologo di Piazza Armerina Filippo Miroddi, l’intenzione di aderire alla Città Metropolitana. Anche il consiglio comunale ennese, nei prossimi giorni voterà il medesimo ordine del giorno in discussione oggi a Gela. Lo stesso passaggio avverrà a Niscemi, centro del nisseno salito alla ribalta nazionale per l’installazione delle mega antenne militari americane del Muos.
Il commento di Bianco: “La risposta netta e determinata di Gela dimostra la voglia di fare squadra: Catania ha grande capacità attrattiva e la nuova città metropolitana riuscirà a competere per lo sviluppo”.
