PALERMO – La svolta societaria è servita. Maurizio Zamparini conferma: nelle prossime ore il Palermo passerà di mano, con Paul Baccaglini pronto a subentrare all’imprenditore friulano: “Abbiamo chiuso l’affare – spiega il patron uscente al Giornale di Sicilia -. Non c’è più altro da dire, aspetto solamente le garanzie bancarie che dovrebbero arrivare tra oggi e domani”. Dunque il countdown iniziato lo scorso 27 febbraio, con le dimissioni dello stesso Zamparini, potrebbe fermarsi a breve. In un momento peraltro drammatico sotto il profilo sportivo e con una squadra allo sbando.
Dopo tre lustri alla guida del club rosanero, infatti, la parentesi MZ ai vertici della società di viale del Fante è destinata a concludersi nel modo peggiore, ovvero con un’amara retrocessione che andrà a coincidere con una delle peggiori stagioni dell’ultracentenaria storia del Palermo. Zamparini non può che prenderne atto: “Ormai siamo retrocessi, dobbiamo solamente finire questo campionato disgraziato e vedere chi si merita di rimanere. Ci devono pensare loro adesso alla squadra, non io. Baccaglini – conclude l’ex presidente -, sta creando uno staff di dirigenti nuovi e preparati. Valuteranno loro il da farsi per il futuro”.
