A Bergamo vince la noia | Pari fra Atalanta e Catania

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24 Settembre 2009, 00:14

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Partita senza troppi sussulti quella fra Atalanta e Catania, al limite dello sbadiglio. Fra i bergamaschi, esordio in panchina di Antonio Conte che apporta poche modifiche in campo rispetto al suo predecessore Gregucci, salutato dalla curva con una “buona fortuna”. Comincia bene il Catania che guadagna tre calci d’angolo fino a quando, al 14′, Doni con un tiro respinto nell’area rossazzurra. La squadra di Atzori mantiente il controllo della partita aspettando le occasione di fare contropiede ma Morimoto risulta, quantomento, evanescente.Al 35′ Valdez accende la partita con una doppia conclusione con Andujar costretto a due respinte. Allo scadere del prima tempo il Catania reclama per un rigore, dopo l’intervento di Manfredini e Bianco su Morimoto, ma l’arbitro è di parere avverso.

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Nel secondo tempo gioca l’Atalanta gioca meglio ma il ritmo è blando. Bisogna aspettare il 68′ col solito Doni a impegnare Andujar su punizione. Dicei minuti più tardi ci prova Valdes con un colpo di testa che finisce a lato. Ma l’occasione più grossa capita al Catania con Morimoto che a due passi da Consigli sbaglia un gol che sembrava già fatto calciando sull’esterno della rete. Sul finire del match su tiro di Tiribocchi, Andujar respinge al limite dell’area, o forse più in là. Le proteste dalla panchina nerazzurra costano l’espulsione del tecnico Antonio Conte nel giorno del suo esordio con l’Atalanta. Ancora un occasione per il Catania allo scadere ma Morimoto è impacciato e Manfredini salva il risultato per i bergamaschi.

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24 Settembre 2009, 00:14

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