Accordo Sicilia-Emirati Arabi |su formazione e ricerca

di

28 Aprile 2014, 14:32

3 min di lettura

PALERMO – Sono stati presentati oggi, all’Assessorato alle Attività Produttive, i risultati della missione a Dubai del Distretto Produttivo Meccatronica Sicilia. Negli Emirati Arabi è stato concluso un accordo tra il Distretto, rappresentato dal suo presidente Antonino Mineo e la Society of Engineers di Dubai, rappresentata dallo Sceicco Essa Al Maidoor, presidente dell’ordine di Dubai.

I punti cardine oggetto dell’incontro, presentati da Antonino Mineo alla presenza dell’assessore regionale alle Attività produttive Linda Vancheri, sono stati la formazione degli ingegneri degli Emirati sui temi di innovazione e ricerca portati avanti dal Distretto (tecnologie innovative per la produzione di energia da fonti rinnovabili di taglia domestica, trattamento delle acque, creazione di calcestruzzo con materiali ecosostenibili, etc.), un’attività di test di queste tecnologie messe a punto dal Distretto alle condizioni climatiche degli Emirati Arabi Uniti, una joint venture con le società di ingegneria di Dubai per l’implementazione delle tecnologie nel mercato emiratino e la promozione della cooperazione bilaterale nella realizzazione di eventi ed altri programmi educativi in vari settori di interesse comune con la nostra regione (come ad esempio l’agroalimentare e la sanità) al fine di intensificare le opportunità di networking tra Sicilia ed Emirati Arabi Uniti.

Articoli Correlati

“Con questo protocollo d’intesa – ha sottolineato Linda Vancheri – parte un cluster di imprese che intende rispondere alla richiesta di know how degli Emirati Arabi in tema di meccatronica. Le aree di innovazione per cui risultiamo appetibili sono anche quelle della meccatronica e delle biotecnologie relative alla salute umana. Ci presentiamo come una filiera credibile ed il nostro sistema di operazione nel distretto della meccatronica sta facendo scuola ed è ora un modello da esportare a Dubai e speriamo, dopo l’Expo 2015, in altri Paesi. Il protocollo – prosegue l’Assessore – stabilisce un ponte di collaborazione per sviluppare i ‘b2b’ (le transazioni commerciali elettroniche tra imprese, ndr) tra le 120 imprese coinvolte nel progetto nei vari settori della meccatronica, delle biotecnologie mediche e della microelettronica. Si intende anche creare – conclude – un’alleanza tra Sicilia ed Emirati Arabi Uniti in vista della successiva Expo, che si terrà proprio a Dubai nel 2020”.

La missione è stata anche occasione per la presentazione del nuovo cluster promosso dal Distretto Meccatronica, il progetto “Sustainable Island”, composto da diverse aziende che mettono insieme innovazione, progettazione, produzione, costruzione e conduzione di aree urbane grazie allo sviluppo di infrastrutture ed edifici ecocompatibili. “All’interno del protocollo firmato – afferma Antonino Mineo – agirà un cluster di imprese per implementare, nelle costruzioni civili ed ospedaliere, le nostre tecnologie. Parliamo principalmente del settore delle energie rinnovabili, con il ‘solar tuning’ che permetterà finalmente di stoccare le energie prodotte dai pannelli solari, impianti di depurazione delle acque ad uso domestico ed il riciclo del materiale plastico di scarto come inerte per la creazione del calcestruzzo per le costruzioni edili. In quest’ultimo campo, inoltre, stiamo lavorando con il Ministero del Commercio con l’Estero degli Emirati Arabi Uniti per stabilire uno standard di qualità dei materiali edili, simile al nostro marchio ‘CE’, visto che ad oggi s’è costruito spesso con materiali di dubbia provenienza e di certo non ecosostenibili”.

Pubblicato il

28 Aprile 2014, 14:32

Condividi sui social