Tutti i Comuni della provincia di Catania al voto. Inizia il lungo spoglio nel capoluogo etneo ma anche nei 24 Comuni della provincia in cui si rinnoveranno le amministrazioni. Ecco i dati finali.
Questi i Comuni in cui si è votato con il sistema del doppio turno:
Adrano: Finisce al ballottaggio la sfida tra i sei candidati sindaco: a contendersi la poltrona di primo cittadino l’ex deputato regionale e sindaco della città Fabio Mancuso e l’uscente, Pippo Ferrante.
Belpasso: Ballottaggio tra Carlo Caputo, candidato sindaco alla guida di tre liste civiche, e Santo Pulvirenti per “Rinnovare Belpasso”.
Biancavilla: si va al ballottaggio. Il sindaco Pippo Glorioso si “ferma” al 46%: dietro di lui il candidato di centrodestra Antonio Bonanno.
Gravina: Vince l’attuale sindaco Rapisarda. Domenico Rapisarda (PDL) 50,74% – 5251 voti; Claudio Nicolosi (PD) – 28,97% – 2998 voti; Giuseppe Giuffrida (civiche) – 13,55% – 1402 voti; Stefano Longhitano (M5S) 5,19% – 537 voti; Angela Faro (SEL) 1,55% 160 voti.
Giarre: sarà ballottaggio tra i candidati sindaco Roberto Bonaccorsi e Salvo Andò. Rispettate quindi tutte le previsioni della vigilia. Il candidato del centrodestra Bonaccorsi è in testa con il 30,7% delle preferenze. Andò lo segue con il 27,3%. Subito dopo con il 21,2% si piazza al terzo posto Angelo D’Anna, la vera sorpresa di questa tornata elettorale, che supera di oltre il 5% il candidato del centro sinistra Salvo Patanè.
Mascalucia: E’ ballottaggio tra Giovanni Leonardi (Articolo 4 più 2 civiche) 3246 voti e Vincenzo Magra (5 civiche) -3183 voti. Gli altri candidati: Fabio Cantarella (Pdl più 2 civiche) 2942; Claudio Pappalardo (Pd e Sgas) 1965; Ignazio Maugeri (Il Megafono più civica) – 969; Agata Montesanto (M5S) 830; Giuseppe D’Urso Somma (civica) 341.
Scordia: Ballottaggio tra i candidati sindaco Rocco Sciacca (19.62%) e Franco Tambone (24.39%)
Aci Sant’Antonio: E’ ballottaggio tra i candidati Santo Orazio Caruso (36.30%) e Vincenzo D’Agata Maria Gabriele (28.88%).
I restanti Comuni in cui si è votato con il sistema proporzionale:
Camporotondo Etneo: E’ Filippo Privitera il sindaco, con la lista Liberi e Forti conquista il 42.92 per cento dei consensi.
Castel di Judica: E’ Giuseppe Grasso (già sindaco fino al 2008) il primo cittadino di Castel di Judica, che con 909 conquista il 33.13% delle preferenze. Segue a ruota Angelo Palumbo (esponente della Giunta giudata dal candidato Grasso) con il 31.71%. Gli altri avversari registrano rispettivamente 18.11% Ruggero Strano (sindacalista di Polizia) e il 17.06% Francesco Schillirò (conosciuto per il suo ruolo nella ragioneria della Provincia di Catania).
Grammichele: E’ il candidato appoggiato dalle liste di centrodestra, Salvatore Canzoniere, a vincere a Grammichele. Una vittoria schiacciante (1049 voti in totale) contro gli sfidanti Luisa Digeronimo, Francesco Specchiale e Teresa Pitrella (M5S). Dopo due mandati di Compagnone, primo cittadino strettamente legato a Raffaele Lombardo, l’ex presidente della Regione perde dunque il suo feudo.
Maletto: Vince Barbagiovanni, il candidato della sinistra a Maletto, con un grande vantaggio sul secondo candidato Sgrò. Infatti Barbagiovanni prende 909 voti, contro i 597 di Sgrò, e i 561 di Spatafora. All’opposizione con 5 consiglieri và la lista “Vivere Maletto” per appena 11 voti. I voti di lista: “Maletto Adesso” 1176; “Vivere Maletto” 763; “Per Una Nuova Maletto” 752.
Mineo: Anna Aloisi è il nuovo sindaco di Mineo, con la sua lista civica conquista oltre il 42% delle preferenze.
Piedimonte Etneo: A Piedimonte Etneo gli elettori hanno scelto. È Ignazio Puglisi il nuovo sindaco. Alle 19 e 30, con sole tre sezioni su sei scrutinate, il vantaggio sul primo cittadino uscente Giuseppe Pidoto non ha lasciato dubbi. Oltre 320 le preferenze in più per Puglisi. “I piedimontesi hanno deciso per il cambiamento – ha detto il neo sindaco Ignazio Puglisi -Era quello che speravamo. Da domani inizieremo a lavorare per la città”
Randazzo: Michele Mangione (Articolo 4 – Randazzo Democratica – Impegno Per Randazzo) è stato eletto al primo turno. Dietro di lui, Francesco Sgroi, poi Del Campo, il primo cittadino uscente del Pdl.
Riposto: stacca il primo cittadino uscente Carmelo Spitaleri di 286 voti. 1945 le preferenze ottenute da Caragliano rispetto alle 1659 di Spitaleri. Nulla di scontato ancora ma il distacco è già significativo.
San Cono: Nuccio Barbera (Lavoro e Famiglia) vince contro Maurizio Bonincontro (Rinnovamento giovanile Sanconese) e Giuseppina Turchio (Movimento 5 Stelle).
San Gregorio di Catania: Non ce la fa il sindaco uscente Remo Palermo, il nuovo sindaco è Carmelo Corsaro (appoggiato da alcune liste civiche e da Articolo 4) con il 41.73 per cento delle preferenze.
San Pietro Clarenza: Oltre il sessanta percento per Giuseppe Bandieramonte nuovo sindaco del comune etneo.
Santa Venerina: E’ Salvo Greco con il movimento civico “La Svolta” il nuovo sindaco, ha ottenuto circa 1746 voti contro i 1061 di Ivan Siragusa (Movimento di unità sociale) e i 1588 del sindaco uscente Enrico Pappalardo (Passione Impegno e lealtà). Numerose le schede nulle e quelle bianche.
Sant’Alfio: è Giuseppe Nicotra il nuovo sindaco di Sant’Alfio. Sostenuto dalla lista “SiAMO SANT’ALFIO” Nicotra ha ottenuto 439 preferenze, 133 in più rispetto a Giovanni Nucifora e ben 186 in più di Alfio La Spina. Nessun uscente tra i tre candidati alla poltrona di primo cittadino, dopo la rinuncia per motivi personali di Salvatore Russo. Alle 19 e 30 è giunto il risultato definitivo. 1172 gli elettori che si sono recati alle urne, il 71, 55% degli aventi diritto al voto. Una percentuale lievemente in calo rispetto alle amministrative del 2008 quando l’affluenza si attestò sul 74,51%. Grande l’entusiasmo dei sostenitori di Giuseppe Nicotra che si sono riversati davanti all’abitazione del neo sindaco.
Trecastagni: Elezione per l’ex deputato regionale Pd, Giovanni Barbagallo, candidato con Evviva Trecastagni: ha battuto sull’uscente Pippo Messina.
Valverde: Saro D’Agata con Valverde Viva eletto al primo turno.
Viagrande: Francesco Leonardi ha battuto Vincenzo Sanfilippo: erano entrambi candidati con liste civiche.
