Agrigento e Trapani, ci siamo| Siciliane pronte per i playoff

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30 Aprile 2016, 20:35

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PALERMO – Il gran ballo dei playoff sta per cominciare. Lo scorso anno toccò ad Agrigento vestire i panni della Cenerentola, ma ben presto tutta Italia capì quanto potesse essere terribile la matricola allenata da coach Ciani. Adesso la Fortitudo si presenta nella stessa posizione di un anno fa (dunque col fattore campo sempre a sfavore), ma con ben altra consapevolezza. Fattore campo che non sorride nemmeno all’altra siciliana presente nel tabellone dei playoff, ovvero Trapani, che deve vedersela con un accoppiamento sulla carta proibitivo. La squadra di coach Ducarello verrà accolta da Brescia, una delle principali favorite per la promozione in massima serie, ma i granata sperano di bissare il miracolo agrigentino della passata stagione.

La Fortitudo ritrova Mantova dopo il k.o. in Coppa Italia, ma coach Ciani vuole evitare paragoni con quella partita, giunta in un momento di forma decisamente diverso per entrambe: “Oggi Mantova è una squadra diversa rispetto alla regular season e alla Coppa Italia, quando li abbiamo affrontati. Inserendo il miglior marcatore del girone Ovest e il miglior centro del girone Est ha dichiarato le proprie ambizioni per questi playoff. Come l’anno scorso affronteremo dunque una fortissima candidata alla promozione, il nostro destino è evidentemente quello di incrociare le formazioni più ambiziose, speriamo di rendere il loro percorso quanto più difficile e complicato possibile. Abbiamo avuto una stagione regolare particolarmente dispendiosa a causa degli infortuni, ma dalla mia squadra mi aspetto orgoglio, attenzione, lucidità e quell’atteggiamento che ci ha contraddistinto in tutti questi anni, gli elementi che hanno sempre contraddistinto le squadre che hanno indossato i colori della Fortitudo Agrigento”. Anche Ciani, però, può contare su un nuovo innesto. L’arrivo di Mortellaro servirà a far fronte alle assenze: “Chiarastella non sarà facile da sostituire – prosegue Ciani – anche per quello che rappresenta per noi a livello emotivo. In chiave tecnica, Chris è un giocatore completamente diverso, più interno rispetto ad Albano. Guadagniamo chili e fisicità dentro l’area rispetto alla duttilità del nostro capitano, ma si tratta sicuramente di un ottimo giocatore”.

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Emozioni diverse, invece, per Ugo Ducarello e per la sua Trapani. Il coach, all’esordio in A2, ha trascinato i granata in post-season dopo i tentativi mancati nelle ultime due stagioni con Lino Lardo in panchina. Esordio di fuoco ai playoff, contro una Leonessa Brescia che ha dichiaratamente espresso il proprio intento di centrale la promozione, anche grazie ad un acquisto del calibro di David Moss: “Brescia sarà un’avversaria difficile da affrontare. Si tratta di una squadra agguerrita e dovremo arrivare carichi per batterci al meglio. Avremo davanti un gruppo che ha cambiato poco rispetto alla scorsa stagione, aggiungendo nelle ultime giornate un elemento che non ha bisogno di presentazioni come Moss. Per tirare le somme della stagione regolare, credo che possiamo essere soddisfatti del risultato raggiunto, ma adesso è il momento di concentrarci totalmente sui playoff. La nostra intenzione è quella di lottare e provare a giocarci le nostre carte fino in fondo”.

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30 Aprile 2016, 20:35

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