Il vero Gigante si chiama Meloni | Akragas-HinterReggio 4-2

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14 Dicembre 2014, 14:10

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AGRIGENTO – Un’Akragas dal grande cuore e con una forza d’urto offensiva spaventosa batte l’HinterReggio, dopo aver corso più di un brivido e aver chiuso la partita con sofferenza ma anche con il marchio di fabbrica di un super Peppe Meloni, autore della tripletta decisiva. Feola punta tutto sulla formazione che ha vinto senza fare fatica sul campo dell’Orlandina una settimana fa, dall’altra parte spazio per l’attacco composto da Gallon e dallo spauracchio Manganaro. Dopo un’iniziale fase di stallo, i tifosi presenti all’Esseneto assistono a veri e propri fuochi d’artificio: al decimo minuto sblocca il risultato Lavredi, con una punizione beffarda che sorprende Lo Monaco e mette un po’ di soggezione ai tifosi. Un minuto dopo, però, ci pensa Chiavaro a riequilibrare la situazione, avventandosi su un calcio d’angolo battuto da Nicola Arena e battendo il portiere ospite. Scampato momentaneamente il pericolo, l’Akragas inizia a spingere con insistenza e trova il meritato gol del vantaggio con il solito Meloni, il quale riceve da Dentice e batte Parisi per il 2-1 che fa esplodere l’Esseneto. Gigante che gioca sull’onda dell’entusiasmo, arriva una serie di conclusioni dalle parti del portiere ospite, il quale si salva al 34′ su Catania e un paio di minuti dopo su uno scatenato Meloni. Nel finale di frazione ci prova l’HinterReggio con Gallon, in una delle rare incursioni dopo la rete dell’iniziale vantaggio, ma la sua conclusione è fuori misura.

Il secondo tempo non vive particolari emozioni, è l’Akragas ad andare a segno altre due volte nel giro di otto minuti, ma il signor Turcher annulla entrambe le reti: prima a Meloni, poi a Catania, in entrambi i casi per fuorigioco. L’HinterReggio prova a scuotersi, e con le conclusioni fuori misura di Manganaro e di Lavredi non impensieriscono più di tanto Lo Monaco. La mossa del tecnico ospite, che toglie Papasidero e inserisce Crisalli, porta i suoi frutti pochi minuti dopo: l’uomo entrato dalla panchina batte Lo Monaco al 69′ e gela i tifosi presenti all’Esseneto, portando l’HinterReggio sul 2-2. La gioia degli ospiti dura appena il tempo di riportare la palla a centrocampo, visto che due minuti dopo il pareggio l’Esseneto può esultare ancora una volta, sempre grazie a Meloni: gol da vero centravanti del numero 9 biancazzurro, che batte Parisi e fissa il punteggio sul 3-2. Feola mette forze fresche in campo, inserendo Tresor per Arena, l’Akragas prova a contenere e Marra cerca di pareggiarla ancora, non trovando la porta. Ben più pericolosa, a quattro minuti dal 90′, la conclusione di Forgione sulla quale Lo Monaco deve intervenire. Il Gigante prova ad agire in contropiede, Meloni ha una bella occasione in contropiede ma non riesce a segnare la tripletta, che arriverà però un minuto più tardi, su assist di Savanarola. A chiudere questo splendido pomeriggio ci pensa la notizia della sconfitta del Torrecuso, che cade contro il Neapolis e viene agganciato in vetta da un Akragas sempre più Gigante.

AKRAGAS-HINTERREGGIO 4-2 (10′ Lavredi, 11′ Chiavaro, 22′ Meloni, 69′ Crisalli, 71′, 89′ Meloni)

AKRAGAS: Lo Monaco, De Rossi, Dentice, Baiocco, Vindigni, Chiavaro, Catania, Trofo (94′ Terminiello), Meloni, N.Arena (78′ Tresor), Savanarola (91′ Risolo). In panchina: Evola, Aprile, D.Arena, Napoli, Chiaria.

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HINTERREGGIO: Parisi, Maesano, Toscano (77′ Spanò), Cianci, Scoppetta, Papasidero (61′ Crisalli), Marra, Forgione, Gallon, Lavredi, Manganaro. In panchina: Scaramuzzino, Favasulli, Filidoro, Meduri, Alvaro.

ARBITRO: Riccardo Turchet di Pordenone.

NOTE – Ammoniti Marra (H), Papasidero (H), Chiavaro (A), Maesano (H).

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14 Dicembre 2014, 14:10

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