Akragas-Rende, la carica dei tremila | Gara importante per restare in alto

AGRIGENTO – Saranno circa i tremila i sostenitori che già hanno il biglietto per assistere ad Akragas-Rende di domenica, una partita importante e difficile per gli uomini di Feola che cominciano il campionato con due partite in casa. La partita di domenica vedrà affrontarsi due delle migliori squadre che il girone I della serie D ha mostrato: l’Akragas primo in classifica con il migliore attacco del campionato e il Rende quarto in graduatoria con la migliore difesa del torneo. Il punto di forza della squadra calabra è il centrocampo, con nomi come Adriano Fiore, fratello del più famoso Stefano, e Giuseppe Benincasa che però salterà la partita per squalifica. I biancorossi di Bruno Trocini vengono da nove risultati consecutivi in cui hanno dimostrato di essere alla pari con squadre ben quotate come l’Agropoli e la Leonfortese. L’Akragas, reduce da quattro vittorie consecutive, non si farà intimorire dal Rende e cercherà il risultato a tutti i costi. Il mercato di dicembre ha mostrato che i nuovi acquisti sono di grandissimo valore: Tiscione, Maraucci e la grande sorpresa Longoni hanno fatto vedere grandi cose anche nell’amichevole di metà settimana contro l’Aragona. Per i biancazzurri peserà l’assenza per squalifica di De Rossi, Terminiello il sostituto. Sarà invece presente il portiere Lo Monaco, reduce da una influenza. In attacco Feola ha l’imbarazzo della scelta, l’unico confermato in questo settore è il bomber Meloni, che potrebbe di nuovo essere affiancato da Tiscione, restano così in ballo i nomi di Catania, Bonaffini, Arena. Intanto arrivano buone notizie per l’illuminazione dell’Esseneto, il Comune ha rilasciato parere positivo per i lavori che dovrebbero partire a gennaio per concludersi entro marzo. La partita, ultima di andata, sarà arbitrata da Diego Provesi di Treviglio.