Akragas, si torna al lavoro | Testa al match con la Frattese

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25 Marzo 2015, 16:24

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AGRIGENTO – Nel caos delle elezioni imminenti e in piena campagna elettorale, ad Agrigento il pensiero di molti è al sogno Lega Pro che sembra concretizzarsi domenica dopo domenica. Quello iniziato domenica con la vittoria degli agrigentini sulla Neapolis, formazione che lotta per i play off e che gioca un buon calcio, è solo l’inizio di un trittico di partite difficili, il cui traguardo è con molta probabilità proprio l’approdo al professionismo. La vittoria contro la Neapolis ha dimostrato, dopo un primo tempo perfetto, che i biancazzurri di Feola sanno pure soffrire per portare a casa i tre punti. Oltre alla vittoria è arrivata anche la buona novella da Montalto, dove l’ex “temibile” Torrecuso ha pareggiato con uno 0-0 contro una squadra quasi retrocessa. Dopo la Neapolis, il ciclo terribile di Feola prevede la trasferta difficile sul campo della Frattese, squadra forte in casa che gioca un calcio spumeggiante, dimostrandosi una delle rivelazioni del campionato. Dopo solo quattro giorni, il giovedì santo, all’Esseneto arriverà il Torrecuso, per una partita che potrebbe decidere il campionato. Gli uomini di Feola però devono temere anche il ritorno, proprio sul finale, dell’Agropoli di Pino Rigoli, che ha raggiunto il Torrecuso alla seconda posizione e che potrebbe approfittare del big match per scavalcare i cugini campani, facendo gioire a metà i tifosi dell’Akragas in caso di vittoria. La testa dei ragazzi del Gigante è però alla Frattese: per la sfida di domenica Feola recupera Maraucci, tassello ancor più indispensabile dopo l’espulsione di Chiavaro contro la Neapolis, che lasciava un buco al centro del reparto difensivo. Con la squadra quasi al completo, Feola affronterà i campani sul sintetico di Frattamaggiore per cercare di portare a casa i tre punti fondamentali. Se per l’Akragas c’è un problema è quello dei diffidati, Tiscione, Catania e Arena devono far attenzione a non prendere il secondo giallo che potrebbe far scattare la squalifica per la sfida dell’anno.

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25 Marzo 2015, 16:24

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