Amat, clausole antiracket | per appalti e forniture

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10 Marzo 2009, 16:25

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L’Amat, l’ex municipalizzata per i trasporti pubblici di Palermo, scende in campo contro il racket del pizzo, e lo fa con l’inserimento di clausole contrattuali che saranno parte integrante dei prossimi avvisi – pena l’esclusione delle imprese dalle gare -, per gli appalti di lavori e per forniture di beni e servizi.
La svolta anti-pizzo, voluta dal presidente della societa’, Mario Bellavista, stabilisce che le imprese che parteciperanno ai bandi indetti dall’azienda dovranno dichiarare di non essere mai state oggetto di comportamenti o atti illegali di natura estortiva, non segnalati all’autorita’ giudiziaria, finalizzati all’acquisizione di vantaggi economici (o comunque, di qualsiasi altra natura) per l’attività di impresa che attualmente svolgono. Ma non e’ tutto. Con la dichiarazione ci sara’ anche l’impegno delle imprese, per  le attivita’ che potrebbero svolgere per l’Amat, a segnalare, tempestivamente e nelle forme di legge, alle competenti Autorita’ qualsivoglia tentativo estortivo da chiunque pervenga.
“E’ la prima volta che un’azienda a partecipazione comunale avvia una iniziativa di questo genere – afferma Bellavista – La lotta al pizzo e’ un dovere morale, soprattutto per gli amministratori di aziende pubbliche. Questa iniziativa – conclude il presidente dell’Amat – e’ in linea con le indicazioni di legalita’ e trasparenza, gia’ patrimonio dell’azienda, e che attraverso questo ulteriore strumento saranno ulteriormente garantite”.
Accanto l’Amat ci sara’ lo sportello legalita’ della Camera di Commercio coordinato da Rosanna Montalto, che ha gia’ dato la disponibilità ad affiancare l’azienda. Nei prossimi giorni, infatti, sara’ siglata una lettera di intenti tra i due enti per facilitare i processi di legalita’ nei rapporti fra azienda e fornitori.
“Lo sportello – spiega Montalto – e’ gia’ disponibile ad offrire assistenza tecnica e giuridica a sostegno di questa iniziativa, creando un percorso educativo di accompagnamento alla legalita’ nell’impresa”.

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10 Marzo 2009, 16:25

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